Latina, vaccini a quota 300 mila dosi, ragazzi in fila negli open week

Latina, vaccini a quota 300 mila dosi, ragazzi in fila negli open week
di Rita Cammarone
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Domenica 13 Giugno 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 10:20

IL PIANO
Quasi trecentomila dosi di vaccini anti-Covid somministrati in provincia di Latina. La quota, toccata ieri con un'ulteriore spinta giornaliera di oltre 5.200 inoculazioni, mostra come le nuove disposizioni del Ministero della Salute relative all'utilizzo di Astrazeneca non abbiano interferito sulla campagna vaccinale pontina. Il vaccino anglo-svedese è stato sostituito con i farmaci Pfizer e Moderna per le prenotazioni in agenda riguardanti gli utenti di età inferiore ai 60 anni. OPEN WEEK Il cambio in corsa non ha compromesso la riuscita dell'open week in atto, dedicato agli over 18. Ieri, ad esempio presso il centro vaccinale del teatro San Francesco di Latina, il personale sanitario addetto ha dovuto confrontarsi, per la prima volta, con l'utilizzo di due tipi di vaccini. Ma non ci sono stati intoppi. Il servizio di somministrazione è stato organizzato a gruppi di utenza, facendo entrare nei locali interni all'hub 5/10 persone a cui somministrare Astrazeneca e poi, separatamente, altrettante a cui somministrare Pfizer, in base alle nuove disposizioni ministeriali.
La sequenza è stata ripetuta per tutta la giornata. Il servizio a gruppi di utenza è stato ideato al fine di ridurre al minimo la possibilità di eventuali errori.
OPEN DAY JUNIOR
L'open day Junior, dedicato alla vaccinazione anti-Covid degli adolescenti di età compresa tra i 12 e i 16 anni, in provincia di Latina ha avuto una grande adesione già al suo esordio di ieri. Tutti in fila, al tendone del Goretti di Latina, con mamma e papà. Bene anche negli altri due centri dedicati all'iniziativa con il farmaco Pfizer, al Di Liegro di Gaeta e all'ospedale di Fondi. Previsti per la sola giornata di ieri 650 slot; altrettanti per oggi.
MEDICI DI FAMIGLIA
Con la giornata di ieri, oltre 94mila cittadini pontini hanno completato il ciclo vaccinale. Entrata a regime la somministrazione del vaccino Johnson&Johnson presso le farmacie, i medici di medicina generale in questi giorni stanno procedendo ad inoculare ai propri assistiti prime dosi di Moderna e di Astrazeneca, e seconde dosi di Pfizer. Da venerdì scorso, inoltre, i mutuati hanno la possibilità di prenotare la vaccinazione presso il proprio medico di famiglia utilizzando il portale regionale Salute Lazio, esattamente come si fa per prenotare la somministrazione del farmaco anti-Covid presso gli hub o le farmacie. Soddisfazione è stata espressa dalla Federazione italiana dei medici di medicina generale. Il segretario regionale Giovanni Cirilli, medico di famiglia a Cisterna di Latina, ha auspicato che con l'inserimento della categoria nel portale regionale arrivi anche una più efficiente modalità di rifornimento dei vaccini alla medicina generale assicurando una quantità costante che consenta una programmazione degli appuntamenti. Fino ad oggi ha commentato Cirilli - abbiamo assistito a un rifornimento incerto, a volte bruscamente interrotto, che ha causato l'annullamento di appuntamenti presi e costretto i medici ad un lavoro faticoso di costruzione e a volte di smantellamento delle liste di prenotazione. Parimenti chiediamo il rispetto integrale dell'accordo regionale del febbraio scorso che prevede la fornitura dei vaccini presso le Unità di cure primarie.

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