Litorale pontino preso d'assalto, la zona dei pub sotto osservazione

Litorale pontino preso d'assalto, la zona dei pub sotto osservazione
di Andrea Apruzzese
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Lunedì 10 Maggio 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 10:54

Lido di Latina, spiaggia e movida. Nella prima vera domenica di riapertura, in cui si sono incrociati il secondo giorno di stagione balneare emergenziale ufficiale, il bel tempo, le aperture dei locali, la possibilità di muoversi senza limitazioni che non fossero quelle di evitare assembramenti e indossare le mascherine, il litorale è stato letteralmente preso d'assalto. Sia la mattina che il pomeriggio le spiagge erano affollate di persone - giovani soprattutto - che prendevano il sole, e anche di qualche timido bagnante. Ma è stato soprattutto a partire dalle 17 che l'affollamento è esploso: intanto, il traffico: per raggiungere Capoportiere e percorrere via del Lido si impiegava anche mezz'ora, fino a 40 minuti, dalla rotonda con la Pontina.

Una volta arrivati, i parcheggi erano pieni. Tutto in tempo per l'aperitivo, con i locali dotati di spazi all'aperto che ne hanno approfittato, con tavolini pieni e lunghe code di ragazzi che attendevano fuori. Il mix di voglia di libertà e di stare insieme, la musica dei locali, l'aperitivo, il bel tempo e lo splendido panorama della costa pontina hanno avuto come effetto l'assalto al mare. Questo ha comportato traffico pesante anche su via Lungomare, non solo sul lato destro, che porta verso Foce Verde, ma anche sul lato sinistro, verso Rio Martino, complice la riapertura, anche se ancora parziale, degli stessi chioschi, che si stanno preparando, al pari degli stabilimenti, alla stagione balneare.

Panorama simile anche in centro città.


Nel pomeriggio la ztl, ovvero la croce centrale tra corso della Repubblica, piazza del Popolo, via Diaz, via Eugenio di Savoia era piena di adolescenti in gruppo e di famiglie con passeggini con bambini al seguito, coppie di anziani, tutti alla ricerca di tempo da trascorrere all'aperto e di voglia di sbirciare le vetrine dei negozi. Poco più in là, ecco la zona dei pub. Via Neghelli era affollatissima, anche se in misura minore rispetto allo scorso fine settimane, in parte perché la gente ha preferito il lungomare, in parte forse anche come effetto della decisione assunta venerdì in Prefettura, con il contingentamento dinamico, ovvero la chiusura di via Neghelli in caso di affollamento e fino a deflusso delle persone giudicate in eccesso. Rafforzati, qui, i dispositivi di sicurezza delle forze dell'ordine, con la contemporanea presenza di pattuglie dei Carabinieri e della Polizia locale.
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