«Vaccino, non sei prenotato? Allora devi ritornare a casa»

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Mercoledì 6 Ottobre 2021, 05:05
L'EPIDEMIA
FERMO La mamma che si lamenta perché il figlio, di mattina presto, è stato rimandato a casa senza vaccino. Il ragazzo che, pila di fogli in mano, dice di avere un'allergia e vuole prenotarsi per farlo in ospedale, ma resta fuori pure lui. L'insegnante che, uscita da scuola, prova a convincere il volontario della Protezione civile a farla entrare: niente da fare. C'è maretta verso mezzogiorno alla don Dino Mancini. Da quando al centro vaccinale si può andare anche senza prenotazione, ogni giorno è la stessa storia.
Le prenotazioni
«Fare il vaccino non è come prendere il caffè borbottano all'ingresso , ma qua pensano di fare tutti come vogliono». O come gli è stato detto che possono fare. Perché, per convincere più gente possibile a vaccinarsi, è stato deciso che, al centro di viale Trento, si può andare anche senza prenotazione. Così, capita che la gente si presenti quando ha un attimo libero. Il che, più che altro, succede attorno all'ora di pranzo. Quando, in fila, ci sono ancora i prenotati della mattina. E siccome il centro vaccinale è aperto fino alle 14, la precedenza viene data a loro. Perciò, chi arriva dopo mezzogiorno senza prenotazione rimane fuori e deve tornare il giorno dopo, stavolta, saltando la fila.
Gli over 80
Fiacco il bilancio del primo giorno di terze dosi per gli ultraottantenni. Pochi gli anziani che ieri si sono presentati alla don Dino Mancini, dove sono partite anche le terze dosi dei pazienti fragili. La campagna vaccinale ristagna. Le prime dosi, ormai, sono una rarità. La percentuale dei vaccinati che hanno completato il primo ciclo, nel Fermano, è al 71%. Nella divisione per fasce d'età, la maglia nera va più giovani (12-19 anni), con il 43% di vaccinati (6.598). Seguono i trentenni, con il 61,1% (11.990). Immunizzato il 66,7% dei quarantenni (16.769) e il 66,9% dei ventenni (11.675). Salendo, i cinquantenni vaccinati sono il 73,5% (20.499), i sessanti l'80,6% (19.368), i settantenni l'86,3% (15.503). Tra i più anziani, ha ricevuto la seconda dose l'87,4% degli ottantenni (11.366), il 79,1% dei novantenni (2.400) e il 42,3% degli ultracentenari (44). Fino al 24 ottobre, il centro vaccinale di Fermo sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 14. Dal 25 al 30 ottobre dalle 8 alle 20. Quello di Amandola, nell'ex ospedale, a ottobre resta aperto il martedì, il giovedì e il sabato dalle 9 alle 12. Cambia, intanto, il calendario del camper vaccinale dell'Area vasta 4 che, per tutto il mese, sarà in operativo anche la domenica e con orario spezzato e alternato. Ci si potrà vaccinare dalle 8 alle 14 dei giorni pari e dalle 14 alle 20 dei giorni dispari, senza prenotazione.
I camper vaccinali
Saranno somministrate prime, seconde e terze dosi, queste ultime agli over 80. Si riparte dopodomani. Fino al 10 ottobre, il camper sarà a Lido Tre Archi, in via La Malfa (venerdì e domenica dalle 8 alle 14, sabato dalle 14 alle 20). La settimana dopo, dall'11 al 17 ottobre, il servizio si sposterà a Porto Sant'Elpidio, in viale della Vittoria (l'11, 13, 15 e 17 ottobre dalle 14 alle 20, il 12, 14 e 16 dalle 8 alle 14). Il camper tornerà poi a Porto San Giorgio, in piazza Matteotti (il 18, 20, 22 e 24 ottobre dalle 8 alle 14, il 19, 21 e 23 dalle 14 alle 20). Il calendario delle vaccinazioni itineranti proseguirà a Marina di Altidona, al Quartiere degli artisti (il 25 ottobre dalle 14 alle 20, il 26 dalle 8 alle 14) e a Grottazzolina, in piazza Umberto I (il 27 ottobre dalle 14 alle 20, il 28 dalle 8 alle 14). Ultima tappa a Francavilla d'Ete, in piazza Marconi (il 29 e il 31 ottobre dalle 14 alle 20, il 30 dalle 8 alle 14).
Francesca Pasquali
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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