Tre, si diceva, gli appuntamenti della giornata che rappresenta anche l'occasione

Tre, si diceva, gli appuntamenti della giornata che rappresenta anche l'occasione per valorizzare il mondo accademico fermano in prospettiva di una crescita futura. La mattina alle 9 al teatro dell'Aquila si terrà il convegno dal titolo Dall'antica Università di Fermo alla Fermo universitaria di oggi: storia di una identità e prospettive di sviluppo. Interverranno Gian Paolo Brizzi dell'Università di Bologna, Andrea Vesprini e Fabiola Zurlini dello Studio Firmano, Fabio Galeffi e Gabriele Tarsetti del Centro Studi Teodorico Pedrini, la direttrice della Biblioteca civica Maria Chiara Leonori e Leonardo Neri dell'associazione studentesca Astun.
La giornata
Successivamente, alle 11.30, sempre al teatro dell'Aquila, spazio alla tavola rotonda Il modello policentrico della moderna università fermana e i suoi rapporti con la comunità locale e il territorio. Parteciperanno il rettore dell'Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi, il presidente del Conservatorio Pergolesi Carlo Verducci, il vicepresidente dell'Istituto teologico marchigiano don Tarcisio Chiurchiù, il presidente dell'associazione studentesca Astun Alessandro Taddei, il presidente del Centro Studio Carducci Fabio D'Erasmo, il funzionario di Confindustria Centro Adriatico Alessandro Panico, il delegato provinciale del Coni Vincenzo Garino, il Ceo del Festival della scienza Fermhamente Mauro Labellarte. Dalle 14.30 alle 18.30, infine, al Buc Machinery docenti e studenti delle università cittadine incontreranno i ragazzi delle superiori per un pomeriggio di orientamento. Una giornata piena in vista del nuovo anno accademico e delle opportunità che offrono gli istituti locali. I tempi sembrano maturi per affiancare all'offerta delle scuole superiori piani di studio sempre più articolati anche a livello universitario.
Francesca Pasquali
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