Trasatti e Massucci, squadra completata: «Pronti alla sfida»

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Venerdì 14 Agosto 2020, 05:04
LA PRESENTAZIONE
FERMO Si completa la squadra de La città che vogliamo. La seconda parte della lista di Francesco Trasatti e Gaetano Massucci è stata presentata ieri mattina nella sede di via Diaz. «Siamo pronti al mese di campagna elettorale che ci attende», esordisce Trasatti.
Il confronto
Il gruppo s'è confrontato col sindaco uscente per «integrare il programma». Il loro si sviluppa in cinque macro-temi: conoscenza e cultura, ambiente e sostenibilità, solidarietà e dinamismo, smart e sicurezza, attenzione ai quartieri e apertura al mondo. Della squadra fanno parte Daniele Coccia e Stefano Ficiarà, che vive a Girola e, con i suoi 19 anni, è il più giovane in lista. «Non sono qui per fare numero», dice. Salvatore Frassino fa la guardia giurata all'ospedale di Fermo. Prima del terremoto abitava a Monsampietro Morico, adesso a Grottazzolina. È un ex pugile e vorrebbe creare una palestra sociale «per far capire ai giovani che lo sport può allontanarli dalla brutta strada».
La provenienza
In lista anche Gabriel Ghita, che viene dalla Romania, dove è stato calciatore di serie A, e vive a Lapedona e Cecilia Leoni, che abita a Torre di Palme, è impegnata nell'associazionismo e lavora alla Cgil. Vissia Lucarelli è un volto noto dei musei cittadini, dove lavora da quindici anni. Lei di anni ne ha 41 e vive al Tirassegno. Dice di credere «moltissimo nel valore della cultura e dell'accoglienza». È una volontaria del Ponte e ha scritto la prima guida per visitare le Marche coi bambini. Caterina Marcaccio abita a Santa Caterina e lavora per una cooperativa di Macerata. Debora Maricotti è di Montone, si occupa di marketing e fa la volontaria in parrocchia. «L'essere venuta in contatto con situazioni di disagio mi ha fatto capire l'importanza della solidarietà», spiega. Stefano Minnucci è di Salvano, è laureato in Economia aziendale e studia per la specialistica. Luca Moreschini vive al Tirassegno. Da 23 anni è infermiere di Rianimazione al Murri, è presidente dell'Aido di Fermo e vicepresidente dell'Ordine degli infermieri della provincia. «Dopo l'emergenza sanitaria dice serviva una voce dell'ospedale, quella di uno che la bestia l'ha combattuta». Daniele Paci vive a Santa Petronilla, fa l'agronomo ed è specializzato nel reperimento di fondi comunitari. Fa parte della squadra di scacchi che quest'anno rappresenterà le Marche ai campionati italiani. Giovannino Pierantozzi ha 59 anni e lavora per una ditta di scarpe.
Il lavoro
Simonetta Raccichini è commercialista e abita in zona Carcera. «Mi piacciono i progetti fatti per rivalutare il territorio», spiega. Cristian Rocchi vive a San Marco, fa l'architetto e lavora all'università di Macerata. Punta sulla progettazione per reperire fondi e sulla sostenibilità ambientale. Chiudono la squadra Stefania Santarelli e Anna Maria Silvestri. «Vedere chiosa il sindaco Paolo Calcinaro la vostra motivazione è il lato più bello di questa avventura».
fr. pas.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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