Tamponi, scattata la corsa Ora i Comuni accelerano sullo screening last minute

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Venerdì 7 Gennaio 2022, 05:05
L'EPIDEMIA
FERMO Frena lo screening degli studenti al Fermo Forum. La controproposta dei Comuni, che hanno organizzato per conto proprio i tamponi prima del ritorno a scuola, ha battuto quelli al centro fiere di Molini, voluti dalla Regione. 353 gli studenti che si sono presentati durante la mattinata: 22 quelli risultati positivi e subito sottoposti al tampone molecolare. Nelle stesse ore, a Monte Urano, si sono recati 483 studenti, 7 dei quali risultati positivi. Va detto che i tamponi del Fermo Forum avevano un target ristretto. Cioè erano destinati agli alunni delle elementari e delle medie, con sintomi o entrati in contatto con positivi. Ma pure che, a differenza di quelli di Monte Urano, rivolti ai soli alunni del Comune, seppur di tutte le età, il bacino degli altri era quello dell'intera provincia.
I Sibillini
A eccezione della zona montana, dove i tamponi si faranno oggi, dalle 8.30 alle 13.30, a Pian di Contro di Amandola. Ma anche il Comune montano ha deciso di controprogrammare con tamponi gratis per tutti gli studenti: oggi al centro vaccinale di Medicina e domani alla farmacia Beato Antonio, dalle 8.30 alle 13. Allo stesso modo si sono mossi Magliano di Tenna e Pedaso che, ieri, hanno organizzato screening per studenti e personale scolastico, in vista del ritorno in classe di oggi. Oggi e domani continueranno i test a Porto San Giorgio. Domani pomeriggio toccherà a Falerone. Domenica mattina a Servigliano. E così via. Comuni in prima linea, quindi, per bloccare i contagi prima del rientro a scuola. Gli stessi che, ritenendo lo screening dell'Asur troppo risicato, hanno preferito fare da soli. Contro la scelta della Regione di riservare i tamponi solo agli studenti di elementari e medie si scagliano i Giovani democratici del Fermano. «Tutti gli altri studenti sono meno a rischio? O sono stati dimenticati?», si chiede la segretaria provinciale Dorotea Vitali. Che parla di «provvedimento tardivo e incompleto». «È impensabile spiega lasciare fuori dallo screening gli studenti delle scuole materne e superiori e gli universitari. Le ultime due categorie, per di più, sono quelle con più contatti, perciò a rischio contagio». C'è poi la questione dei tamponi rapidi, quelli usati negli screening per gli studenti.
La variante
A essi la variante Omicron, spesso, sembra sfuggire. Danno, cioè, come risultato falsi negativi. «Dipendesse da me, i test molecolari li farei fare a chi risulta negativo, ma mi rendo conto che non sarebbe fattibile», diceva, ieri mattina, Luigi Acito, l'oncologo del Murri nell'equipe dei tamponatori muniti di cappellino per l'Epifania. Ancora alle stelle i contagi che ieri nel Fermano hanno avuto un altro picco, con 482 nuovi casi. Sfiorano quota 3.600 i positivi nella nostra provincia. A Fermo ieri erano 700, a Porto Sant'Elpidio 596, a Sant'Elpidio a Mare 417, a Porto San Giorgio 335, a Montegranaro 325, a Monte Urano 257. Seguivano Monte San Pietrangeli (97), Montegiorgio (95), Amandola (83), Grottazzolina (66), Falerone e Torre San Patrizio (59), Altidona (58), Rapagnano (46), Ponzano di Fermo (33), Campofilone e Montappone (32), Servigliano (29), Petritoli (28), Pedaso (26), Monterubbiano (22), Magliano di Tenna, Ortezzano e Santa Vittoria in Matenano (18), Montefortino e Montottone (15), Monte Giberto (14), Lapedona e Monte Vidon Corrado (13), Francavilla d'Ete e Monte Vidon Combatte (10), Massa Fermana e Monsampietro Morico (8), Smerillo (6), Belmonte Piceno, Monteleone di Fermo e Moresco (5).
Francesca Pasquali
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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