SAN BENEDETTO Gli aspiranti baywatch si formano navigando sul web ed è boom

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Giovedì 14 Maggio 2020, 08:45
SAN BENEDETTO Gli aspiranti baywatch si formano navigando sul web ed è boom di nuove leve. L'emergenza-Coronavirus, con il relativo divieto d'assembramento, genera ripercussioni anche sulla preparazione dei nuovi angeli del mare chiamati a vegliare sulla sicurezza dei bagni durante l'estate 2020. «Non si possono tenere le tradizionali lezioni, così abbiamo adottato un sistema di formazione a distanza per la parte teorica del corso di abilitazione» afferma Luca Buttafoco: presidente delle cooperative che curano il servizio di salvamento a mare lungo la Riviera delle Palme. Anche l'aspetto pratico (come l'utilizzo del pattìno di salvataggio) sta risentendo della situazione. «Siamo in attesa del permesso per poter andare in spiaggia e svolgere la parte pratica del corso - dice ancora Buttafoco -. Attualmente viaggiamo con una 10ina di giorni di ritardo rispetto al normale, ma questo gap può essere tranquillamente recuperato. Saremo pronti come ogni anno». Il via libera dovrebbe arrivare entro questa settimana. In ogni modo, sarà per l'incertezza che incombe su altri lavori stagionali, ma quest'anno la professione del baywatch sembra attrarre più del solito: «Abbiamo grandissima richiesta, il corso conta quasi 50 iscritti» prosegue il presidente. Insomma: con il lavoro stagionale in forte flessione (causa effetti della pandemia sulle strutture dell'accoglienza turistica) in molti vedono della professione di bagnino una prospettiva più sicura di altre. Intanto, recentemente Buttafoco ha avuto un confronto con i rappresentanti del Comune di S. Benedetto e della Capitaneria di porto. Obiettivo: inquadrare meglio ruolo e compiti che i guardia-spiagge dovranno avere quest'estate. «Ho sentito la proposta fatta da qualche rappresentante dei concessionari di spiaggia che, visto il probabile calo di presenze dei bagnanti, chiedeva di ridurre anche il numero di bagnini - dichiara il presidente Buttafoco -. Su questo fronte, però, il comandante della Capitaneria ha già fatto sapere che non intende transigere e che sulla sicurezza non si torna indietro. Il compito dei nostri operatori sarà il solito: ossia concentrarsi sulla sicurezza balneare».
ma. br.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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