Saldi, partenza con il freno tirato «Non sono più quelli di una volta»

2 Minuti di Lettura
Mercoledì 17 Luglio 2019, 05:04
LE REAZIONI
FERMO Niente file davanti alle vetrine, aspettando che le serrande si alzino. Niente ressa per accaparrarsi il capo tanto desiderato. Niente gente in giro per negozi, carica di pacchi e sacchetti. I saldi, insomma, non sono più quelli di una volta. Cominciata il 6 luglio, la vendita estiva a prezzi ribassati andrà avanti fino al 1° settembre. La partenza, nel centro di Fermo, però, non è stata delle migliori.
La bella stagione
Dopo un maggio che ha sparigliato le carte, mandando a monte le vendite primaverili e costringendo i clienti a ritirare fuori dagli armadi maglioni e giacche, la bella stagione è ormai nel clou. «Stiamo andando molto a rilento e di gente in giro ce n'è poca», dice Nadia Cutini del negozio di abbigliamento in corso Cefalonia. «Il problema continua è che si è persa l'abitudine a cercare la qualità. Oggi si segue solo la moda. Non si guarda i materiali e non si tocca con mano. Si sta perdendo l'abitudine all'acquisto faccia a faccia e non saranno i saldi a farla tornare. Viviamo una fase di passaggio e, per un' attività come la mia, non vedo ricambio». «Diciamo che sono saldi a diesel», il commento di Daniela Ferroni di Twins. «Il primo giorno prosegue , anche se era sabato, non è stato niente di eccezionale. Ora, sembra che pian piano stiano riprendendo. Cerco di essere ottimista, visto che c'è ancora un mese e mezzo e che il grosso dei turisti deve ancora arrivare». Stessi discorsi da Barney. «Non ci aspettavano una partenza così rallentata dice Maria Grazia Moreschi , soprattutto dopo un maggio freddo e piovoso. Sono pochi i turisti che spendono. L'aspetto positivo è che cercano il Made in Italy. Ora facciamo tra il 40 e il 50% di sconto, ma la maggior parte dei clienti aspetta ribassi ancora maggiori». Non si lamenta Silvia Merli. Per la titolare di Mis, appena fuori l'arco di piazza, i saldi stanno funzionando. «L'abbigliamento è scontato al 30%, i costumi tra il 20 e il 30. Poi, ho un angolo con delle occasioni, a -50%».
Il target
Il target è giovanile. Rosso il colore dell'estate, costume intero e trikini i must have in spiaggia. Conferma, invece, l'avvio a rilento anche Alessandro Buschi. «Non è stata una partenza lampo spiega , ma durante la settimana le vendite sono andate crescendo. Nei giorni di freddo si è lavorato di più perché la gente fa shopping più volentieri. I clienti cercano l'occasione. Da noi, vanno soprattutto i capi sportivi, come polo e bermuda. Domenica abbiamo venduto parecchi abiti a gruppi di turisti. Cerchiamo di recuperare le perdite di maggio».
fr. pas.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA