PACCHI ALIMENTARI ANCHE DELLA COLDIRETTI A SANT'ELPIDIO A MARE

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Sabato 8 Maggio 2021, 05:04
GLI AIUTI
FERMO Non solo buoni spesa o pacchi alimentari, l'aiuto a famiglie e persone in difficoltà viaggia anche su altri fronti. Aiuti più o meno diretti che i comuni e il mondo associativo cercano di dare. A volte con proprie risorse, a volte con risorse e fondi regionali e ministeriali, come nel caso dei bandi per il welfare dello studente, a volte invece anche grazie a donazioni e solidarietà. È questo il caso della destinazione del 5xmille nella dichiarazione dei redditi delle persone fisiche. Una possibilità, questa, che lo stato dà dal 2015, consentendo ai contribuenti di destinare la quota anche ai servizi sociali dei Comuni. Una possibilità che si aggiunge quindi all'8 per mille. Diversi sono gli enti che si stanno muovendo in questa direzione, tra cui si ricordando anche Monterubbiano, che ha già pubblicato un avviso; lo ha fatto anche Grottazzolina, e già da qualche tempo pure Fermo.
La solidarietà
«Devo ringraziare per questo la solidarietà di tutti i cittadini che stanno mostrando la propria vicinanza al settore dei servizi sociali» commenta l'assessore fermano Mirco Giampieri. Ovviamente questi fondi, dall'ammontare chiaramente sconosciuto e non prevedibile finchè non saranno presentate le comunicazioni reddituali, «andranno sul capitolo dei contributi alle famiglie, e quindi al sostegno per affitti, pagamenti utenze e aiuti di questo tipo», prosegue. Anche le forme di aiuto già descritte nei giorni scorsi potrebbero rientrare in questo capitolo, ma Giampieri comunque assicura la «costante attenzione ai servizi sociali, non facendo mai mancare fondi al settore. Questi del 5 per mille, ricordo sono contributi straordinari». Se questo era un aiuto importante da sempre, lo è ancor di più ora, che il Covid ha aggravato quelle situazioni di difficoltà già esistenti e creando ancora più problemi a famiglie o persone sole, che soffrono i contraccolpi economici dell'emergenza sanitaria causati dalla pandemia. I cittadini residenti a Monsampietro Morico, da ieri possono presentare domanda per i buoni spesa da utilizzare negli esercizi del proprio comune.
Le domande
«Possono presentare domanda tutti i residenti che si trovino in condizioni di gravi difficoltà economiche o aggravate dall'emergenza sanitaria in corso» scrive il Comune nell'avviso, il cui bando scadrà il 15 maggio. Non solo buoni spesa a Porto San Giorgio, dove l'assessore fa sapere «che a breve uscirà il bando per i centri estivi e anche lì cercheremo di dare un aiuto alle famiglie per la retta. Ma non ci fermiamo qui, perché dopo il bando aperto attualmente, stiamo studiando altri pacchetti di aiuti per le famiglie». Comune insieme a Coldiretti, e qui siamo a Sant'Elpidio a Mare, il cui sindaco Alessio Terrenzi già da qualche giorno ha fatto sapere di aver ricevuto «i pacchi alimentari destinati a sei nuclei familiari che la stessa Coldiretti ha voluto donare agli elpidiensi in difficoltà». Insieme al Banco delle Opere di Carità, poi, i pacchi mensili di alimenti sono passati da 42 a 60. «Non solo alimentare, ma a breve si interverrà anche con contributi su affitti e su altre esigenze specifiche» ha annunciato Terrenzi sui social. Nessuno si deve sentire solo in questo periodo, quando le difficoltà sono ancora maggiori, e la Caritas diocesana continua la sua attività ordinaria di aiuto e sostegno alle famiglie e persone in gravi difficoltà economiche. Non ha i dati aggiornati a questi giorni, ma il direttore della stessa Caritas, don Pietro Orazi, dice che «è certo che le richieste non sono diminuite». Fin qui i sostegni diretti; ma anche gli interventi come il welfare dello studente, che tramite i comuni assegna borse di studio con fondi Miur, o quelli che alcuni enti hanno dato o stanno nuovamente stanziando per le attività dei propri territori, sono d'aiuto.
Chiara Morini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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