ORTEZZANO Il Fermano vuol ripartire e anche le aziende si mobilitano. Fra i settori

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Giovedì 5 Agosto 2021, 05:04
ORTEZZANO Il Fermano vuol ripartire e anche le aziende si mobilitano. Fra i settori trainanti c'è quello enogastronomico dove brilla il risultato dell'azienda Ciriaci di Ortezzano che nei giorni scorsi ha vinto, durante la manifestazione Marche in vetrina di Castelraimondo, il premio internazionale Cassero d'argento. Sul palco Pina Gentili, presidente del Centro Studi Marche a Roma e amica di Graziella Ciriaci. Il comitato ha voluto dedicare le premiazioni a realtà del territorio che si sono dimostrate eccellenti nei loro campi, dall'economia alla cultura. La premiazione effettuata da Massimo Paoloni di Banca Mediolanum, accompagnato dal padrone di casa , il commissario straordinario Francesco Senesi. Presente anche il governatore Francesco Acquaroli. Mentre sullo sfondo venivano proiettate le immagini della Valdaso e dell'azienda Ciriaci, sono state illustrate le motivazioni che hanno portato al premio premio. Il salumificio Ciriaci ha ormai una lunga storia, visto che è nato nel 1935 grazie a Benito Ciriaci e sua moglie Elvira. Nel tempo, il nome Ciriaci è diventato un simbolo della tradizione alimentare marchigiana. «La mia amicizia con Graziella - ha detto la Gentili - è nata quando fu premiata come marchigiana dell'anno. Noi organizziamo questo premio in Senato da 35 anni e cerchiamo di cogliere non solo le grandi personalità ma anche le persone umili. L'azienda Ciriaci è organizzatissima perché è riuscita a fare una filiera con i prodotti del Marche che arrivano poi sulle tavole dei nostri marchigiani ed oltre».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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