Musei, appalto sulla gestione Per ora ci pensa la Maggioli

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Lunedì 18 Ottobre 2021, 05:06
LA SCELTA
FERMO Il Comune cerca il nuovo gestore dei servizi museali. In attesa di avviare prima ed espletare poi le operazioni di gara, che saranno gestite dalla Sua, Stazione unica appaltante, della Provincia di Fermo, da oggi e fino al prossimo mese di marzo sarà la ditta Maggioli a occuparsi dei musei. Come detto nell'attesa della nuova gara triennale, che prevede un valore economico di poco inferiore al milione di euro.
L'elenco
In particolare le strutture che sono inserite nell'appalto dei servizi museali sono il polo museale-artistico di Palazzo dei Priori, le Cisterne Romane, il polo museale scientifico di Palazzo Paccaroni, il teatro dell'Aquila. Ancora le varie sale adibite alle attività culturali, che il comune mette a disposizione per lo svolgimento di attività istituzionali e culturali: ne fanno parte il Caffè letterario, la chiesa di San Filippo Neri, gli archi gotici di Villa Vitali, il gabinetto del sindaco, la sala Gino del Zozzo nelle cisterne romane, le piccole cisterne, e la sala Rita Levi Montalcini. Terminal Dondero compreso, dove vengono allestite mostre di fotografia e arte contemporanea. Anche Torre di Palme: con il Palazzetto, la terrazza Belvedere, e ancora il Museo archeologico.
L'impegno
Come già ampiamente fatto sapere dall'amministrazione comunale di Fermo, i servizi dovranno essere gestiti come un sistema museale integrato. Chi avrà l'appalto dovrà occuparsi di tutela, e quindi, tra le varie attività, di apertura e chiusura, di monitoraggio del patrimonio artistico. Ovviamente anche della gestione operativa, quella volta alla fruizione e valorizzazione delle varie strutture. Quindi accoglienza, assistenza e informazione turistica, biglietteria e controllo accessi, visite guidate. Ancora sovrintendere alle attività didattiche ed educative, rivolte alle scuole di ogni ordine e grado e anche agli adulti, in modo che le strutture siano accessibili a tutti.
La comunicazione
Ancora attenzione alla comunicazione, all'aggiornamento dei contenuti web e social dei musei, il riallestimento e la gestione del punto vendita di Palazzo dei Priori: con riproduzione di opere conservate nei musei, progetti editoriali ad essi collegati, oggettistica e gadget, anche dell'artigianato locale. Con gli incassi che andranno all'appaltatore.
ch. mor.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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