Il sindaco di Porto San Giorgio Nicola Loira è particolarmente agguerrito in

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Martedì 5 Febbraio 2019, 05:04
Il sindaco di Porto San Giorgio Nicola Loira è particolarmente agguerrito in merito alla battaglia da intraprendere per rivedere il progetto. «Sono contento della piena condivisione della problematica e dell'unione sul percorso da intraprendere dice : a Porto San Giorgio la questione non esiste. Ad oggi non conosciamo ancora niente, in verità, ma se siamo rimasti al progetto che ci era stato prospettato negli anni passati proprio non ci siamo. Un progetto che interessa tutta Porto San Giorgio da nord a sud, comprende viale Cavallotti e le ville fronte mare stile liberty. Ci dicano le Ferrovie quali interventi intendono realizzare per ridurre il rumore alla fonte: su treni e rotaie. Questo è il solo intervento possibile, sulla base della normativa europea. Il problema del rumore non possiamo risolverlo con un'infrastruttura devastante in termini architettonici, di visualità e ambientali. Abbiamo già la statale e l'autostrada, se ci aggiungiamo pure le barriere delle ferrovie le nostre località diventano invivibili».
Il capoluogo
Anche il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro torna ad esprimere la massima contrarietà al progetto delle Ferrovie: «Ci opporremo in qualsiasi sede, anche giudiziaria, a questo scempio sul territorio - sottolinea - sperando che il governo stesso intervenga, vista la sensibilità sui temi legati al rispetto del territorio. Chiamiamo a raccolta tutti gli enti, anche la Regione, che sicuramente sarà al fianco dei sindaci, per questo atto che non possiamo permetterci di subire». Fermo è interessato al progetto in due tratti della costa e avrebbe un impatto molto negativo soprattutto all'altezza di Casabianca e Lido di Fermo, dove i binari passano vicini alla costa e vicinissimi alle abitazioni, dividendo in due le frazioni costiere. Con barriere così alte sarebbe davvero un disastro.
Sonia Amaolo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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