IL PROGRAMMA
FERMO Jovanotti, Simone Cristicchi, Arisa, Fabio Concato: vola

IL PROGRAMMA
FERMO Jovanotti, Simone Cristicchi, Arisa, Fabio Concato: vola sulle sette note la stagione estiva di Fermo. Il ricco calendario che riempirà le prossime settimane è stato presentato ieri mattina. Un cartellone corposo che spazia dalla musica al teatro per ragazzi dai mercatini alle feste di quartiere e che al Comune è costato 120mila euro, come l'anno scorso. «Per noi è la quinta estate ha esordito l'assessore alla Cultura e al Turismo Francesco Trasatti , l'ultima del mandato. Siamo riusciti a far crescere iniziative che, anno dopo anno, sono diventate di riferimento per l'estate fermana».
La programmazione
Confermata la programmazione settimanale con, da qui a settembre, almeno un evento al giorno, e spalmata su tutta la città. La musica, di diceva. Del concertone di Jovanotti, il 3 agosto a Casabianca, ormai si sa tutto. Nei giorni scorsi era stato annunciato anche quello di Simone Cristicchi a Villa Vitali, il 4 luglio. Gli altri pezzi da novanta rivelati ieri sono Arisa il 26 luglio, sempre a Villa Vitali, e Fabio Concato, il 20 luglio in piazzale Azzolino, per la rassegna Jazz e non solo jazz. Confermati tutti i grandi eventi: il Carnevale del mare il 21 luglio a Lido di Fermo, lo street food sulla fascia verde di Casabianca dal 16 al 19 agosto e la Notte delle meraviglie il 27 luglio in piazza del Popolo. Tra artisti di strada e negozi aperti ci sarà anche il concerto di Gatto Panceri.
La Cavalcata
Discorso a parte per la Cavalcata dell'Assunta, con una programma che andrà da 26 luglio a Ferragosto. Il 4 luglio prenderà il via la 37esima edizione del Mercatino del giovedì. Tornano anche i festival dedicati ai giovani (Bababoom a Marina Palmense, Tangram nel cortile della scuola media Betti, Musiklarenia a Capodarco, Fabbrica delle polpette all'ex conceria) e Shabby al borgo, il 13 e 14 luglio a Torre di Palme. Il borgo sul mare anche quest'anno ospiterà il Festival internazionale della chitarra. Mentre il 14 luglio a Lido di Fermo sarà riproposto il Palio dei sapori, con le osterie delle contrade della Cavalcata. La stagione scalda i motori già nel fine settimana. Sabato a Torre di Palme ci sarà la Notte romantica, organizzata dai Borghi più belli d'Italia. Domenica in piazza La lunga notte del saltarello, con gruppi folkloristici che arriveranno anche da Abruzzo e Umbria. Dal 5 al 7 luglio, invece, tornerà il Drive in con la proiezione del musical Mamma Mia e del divertentissimo Altrimenti ci arrabbiamo.
Pochi accavallamenti
«Ogni anno i punti informativi presentano un report. L'anno scorso ci sono stati fatti i complimenti per la ricchezza e la varietà della programmazione», ha aggiunto Trasatti che ha anche ricordato come, per evitare accavallamenti, non ci saranno grossi eventi nei giorni caldi dei Comuni vicini. E a proposito di collaborazione tra Municipi, si è interrotta la promozione sull'Umbria, che Fermo ha portato avanti per tre anni con Porto San Giorgio e Porto Sant'Elpidio. «Si reggeva con i fondi della Camera di commercio. Non abbiamo risorse da poter investire. Se qualcosa si sbloccherà, forse se ne riparlerà per Natale», ha spiegato l'assessore, rimarcando che, i contributi dell'ente camerale oggi unico, andrebbero a beneficio non solo della città, ma dell'intero territorio. Ci saranno anche gli studenti del Conservatorio ad accompagnare le giornate estive. «Partiremo il 21 giugno ha spiegato il presidente Carlo Verducci con la Festa della musica ed esibizioni in biblioteca e in sede. Proseguiremo con le degustazioni musicali al chiostro dei Carmelitani».
L'impegno
«Prima di venire qui la chiosa dell'assessore al Commercio Mauro Torresi abbiamo stampato il programma estivo del 2014. Era di quattro pagine. Quello di quest'anno è di 25. Ci è servito per renderci conto di quanto è stato fatto senza quasi accorgercene. In questi anni abbiamo lavorato per creare manifestazioni che speriamo restino anche in futuro e abbiamo avuto un forte riscontro da parte della gente. Chi dice che pensiamo solo alla piazza, deve sapere che nei quartieri ci sono altre strutture, come i centri sociali, che aiutiamo in altre maniere». Prima dei saluti, Torresi si è tolto qualche sassolino dalle scarpe e ha rimproverato la Confcommercio di «avvicinarsi sempre più ad altri Comuni, ma di restare molto latitante a Fermo».
Francesca Pasquali
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