Il Fermano piace alle famiglie Cerretani: «Un'estate ottima»

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Martedì 5 Ottobre 2021, 05:06
IL BILANCIO
FERMO Famiglie con figli più o meno piccoli. Italiane, perlopiù delle vicinanze. Amanti del mare, ma anche della cultura. E che non disdegnano un giro in bici nel verde. È la fotografia dei turisti tipo che hanno passato le vacanze estive a Fermo. Una stagione col segno più, almeno a sentire Annalisa Cerretani. Che snocciola i dati ufficiosi in attesa della validazione regionale. «L'estate è andata benissimo. C'era voglia di uscire e di andare nelle città non tanto lontane da casa», esordisce l'assessora al turismo. «I numeri sono stati molto alti sia sulla costa sia nel centro storico», le fa eco Paolo Calcinaro.
Le statistiche
Il sindaco si dice «convinto che, quando usciranno le statistiche regionali, Fermo tornerà tra i primissimi posti com'era fino al 2017». Ma vietato cullarsi sugli allori. Perché, di lavoro da fare, da qui in avanti, ce n'è parecchio. A partire dalla ricettività leggera. E dalla manifestazione di interesse fatta dal Comune, che ha dato una «risposta importante». Per Calcinaro, significa che «in questo territorio si inizia a pensare che questa sia una forma di economia a cui dovremo dare una risposta». Poi ci sono le spiagge libere che, con le norme anti-Covid possono essere date in concessione, mantenendo un accesso pubblico. «La Regione dice il sindaco dovrebbe cominciare a pensare a questa possibilità soprattutto in quei comuni con gli spazi liberi sopra un tot percento». Ma resta il fatto che, a fare la differenza, sono i servizi. Tradotto: quello che si offre ai turisti. Soddisfatti del calendario di eventi, quelli che hanno passato le vacanze in città. Anche se ne avrebbero voluti di più, soprattutto per i bambini. Un'altra richiesta riguarda l'accessibilità delle spiagge. Un'altra ancora la destagionalizzazione, che si ricollega agli eventi. Perché chi si sposta in altri periodi dell'anno, vorrebbe lo stesso trovare qualcosa da fare. «Ci dobbiamo lavorare», dice Cerretani. E promette «collaborazione con i comuni limitrofi per fare strategia e sinergia senza campanilismi». Ridono le strutture ricettive. I dati ufficiali arriveranno tra qualche settimana. Quelli dei tre alberghi fermani (Astoria, Royal e Villa Lattanzi) li anticipa l'assessora. Il primo, in centro, ad agosto ha fatto 1.092 presenze, una manciata in meno dell'anno scorso (1.118), ma in netta crescita rispetto ai precedenti (690 nel 2017, 659 nel 2018, 835 nel 2019). Il secondo, sul mare, «è stato pieno ad agosto e ha registrato una buonissima stagione a giugno e settembre».
Il wellness
Il terzo, «fiore all'occhiello per lusso e wellness», a luglio è stato pieno per tre quarti, ad agosto era al completo, a settembre era al 70%. Se l'attrattiva principale resta il mare, cresce il numero di turisti che, dopo qualche ora in spiaggia, raggiunge il centro storico o Torre di Palme, dove «va ristudiata la logistica». «Siamo fortunati. I turisti spiega Cerretani possono scegliere di avere una mini Riccione a Lido di Fermo e una spiaggia molto più free e green a Marina Palmense e a Lido San Tommaso, per poi dedicarsi alla bellezze della città». E non solo a quelle. Perché cresce anche il numero dei vacanzieri in bici. «Il turismo sportivo, soprattutto green, aggiunge l'assessora è fondamentale. Per questo, siamo concentrati su più fronti». Uno: piste ciclabili, con «tutta la costa che deve essere unita su questo tema». Due: itinerari cicloturistici per gli sportivi che vanno in vacanza». Tre: percorsi culturali ed enogastronomici per le famiglie. «Per la prima volta si inserisce il tour operator Luca Pelliccetti stiamo avendo un orizzonte a lungo termine per poter programmare. La nostra ambizione è diventare speciali in qualcosa, sottolineando le nostre capacità ricettive. Come territorio ci siamo, ma c'è tanto da lavorare anche come sensibilità verso questo tipo di turismo che è impattante su una viabilità che non è pensata per questo». La carne al fuoco, insomma, non manca. Aspettando di vedere all'opera il nuovo portale turistico del Comune, i dati delle pagine social piacciano all'amministrazione. Più di quattro milioni i clic sui post pubblicati nel corso dell'estate, per un totale di 758.912 utenti raggiunti e di 29.157 brochure scaricate. Le telefonate al numero unico sono state 1.400, mentre i quattro infopoint gestiti da TurisMarche sono rimasti aperti per 822 ore.
Francesca Pasquali
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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