Fra spiagge per cani e wi-fi lavori per l'estate che verrà

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Mercoledì 22 Maggio 2019, 05:04
IL TURISMO
FERMO Il maggio horribilis non dà tregua. Quest'anno, il mese dei fiori e delle passeggiate all'aria aperta, verrà ricordato soprattutto per la pioggia e i nuvoloni che, con cadenza certosina, hanno rovinato praticamente tutti i weekend. A guardarle in questi giorni, le spiagge fermane sembrano quelle di una stagione agli sgoccioli. Ombrelloni ancora riposti o al massimo ben legati. Lettini e sdraio ammucchiati. Le ruspe tornate sulla sabbia per rifare, praticamente da capo, il lavoro finito solo poche settimane fa.
La situazione
Le mareggiate hanno infatti portato in secca montagne di detriti e parecchi rifiuti. I balneari scrutano scoraggiati il cielo. La maggior parte degli chalet sono aperti ormai da un mese, ma i clienti latitano e l'umore è nero. La stagione stenta a partire e non si fa fatica a crederlo, con le temperature non certo primaverili e gli acquazzoni pronti a colpire quando meno te l'aspetti. In un clima, meteorologico e non, tutt'altro che allegro, i preparativi per l'estate, comunque, proseguono. Da quest'anno, i vacanzieri spaparanzati al sole potranno navigare gratis. Partono oggi, infatti, i lavori per portare su tutta la costa marchigiana il wi-fi libero. Nel Fermano, gli interventi riguarderanno le spiagge di Altidona, Campofilone, Fermo (dove, a Lido, con la fibra arrivata da poco, la navigazione sarà più veloce), Pedaso, Porto San Giorgio e Porto Sant'Elpidio.
La novità
Altra novità riguarda le spiagge per cani. Andare al mare insieme agli amici a quattro zampe è il sogno di tantissimi vacanzieri. Da questo punto di vista, però, il territorio è piuttosto indietro. Fermo, anche quest'anno, cerca di colmare il vulnus. Il Comune ha infatti individuato un tratto di spiaggia a Casabianca dove in estate anche i cani saranno ben accetti. Si trova a nord, dalle parti di Riva del pescatore ed è la prima della città. «Un segno di civiltà e un servizio anche per il turismo, che quest'anno segnaleremo anche alle strutture ricettive per una chiara indicazione e a tutela di tutti», il commento del sindaco Paolo Calcinaro. «Stiamo lavorando per renderne fruibile anche una a Marina Palmense e abbiamo l'obiettivo, già inserito nel Piano di spiaggia, di realizzare una concessione specifica, attrezzata con tutti i servizi dedicati agli animali», aggiunge l'assessore all'Ambiente Alessandro Ciarrocchi. A Porto Sant'Elpidio, dal 2016, tra l'area per il kitesurf e lo chalet Minù, c'è Bau bau beach: un tratto di spiaggia dove i cani possono scorrazzare liberi e fare anche il bagno insieme ai padroni. Quest'anno, il Comune ha pure dato ai privati la possibilità di attrezzare aree specifiche per i quadrupedi. E c'è già chi non ha perso tempo.
La città
Resta indietro, invece, Porto San Giorgio, dove anche quest'estate i cani potranno entrare negli stabilimenti, restando, però, nelle ultime file e senza muoversi. Niente spiagge per cani anche a Pedaso e Altidona. In quest'ultimo caso, però, il Comune sta preparando un bando per assegnare due concessioni, una alla foce dell'Aso, l'altra dalle parti di San Biagio, dove gli amanti del mare potranno portare i loro amici. Sempre sul fronte servizi, migliora la situazione delle spiagge per disabili. Quasi tutti gli stabilimenti della costa hanno la passerella per le carrozzine (su richiesta, molti chalet forniscono le sedie Job, per andare sulla sabbia) e sono parecchie le spiagge libere che si sono attrezzate. A Lido di Fermo, le passerelle sono vicino a Riva del Pescatore, al Royal, al Sombrero e a Ondina. Sul lungomare ce ne sono tre: vicino all'anfiteatro, all'ex Cops e a sud dello chalet Novantanove. A Marina Palmense una, vicino al box informativo. Le spiagge libere hanno anche bagni e docce. A Porto San Giorgio tutti gli chalet sono accessibili ai disabili. Sul lungomare centro, davanti al Comune, c'è un tratto di spiaggia libera attrezzata. La passerella adesso è distrutta e va rifatta quanto prima. Sulle spiagge libere di Porto Sant'Elpidio la passerella c'è, ma non arriva fino alla riva.
L'impegno
Quasi tutti gli chalet sono attrezzati per accogliere disabili. Le spiagge di Pedaso hanno pedane e camminamenti per arrivare in carrozzina fino alla battigia. Gli stabilimenti sulla spiaggia hanno tutti gli accessi ai bagni attrezzati. Insomma, Bandiera blu o no, il Fermano, al turismo balneare, ci crede ancora.
Francesca Pasquali
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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