Corsi Its, iscrizioni in calo con tante offerte di lavoro

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Giovedì 30 Gennaio 2020, 05:04
LA FORMAZIONE
FERMO Crisi della calzatura uguale meno giovani propensi ad investire in questo settore. Ovvero meno ragazzi che si iscrivono all'Istituto Tecnico Superiore Moda-Calzature ora Its Smart. Ma l'85% dei diplomati dell'Its Smart trova un lavoro perché le aziende del territorio sono continuamente alla ricerca di figure specializzate. Un paradosso? Forse ma è la realtà.
Le cifre
Partiamo da un dato. In dieci anni, dai corsi Its di Fermo e Civitanova Marche sono usciti oltre 200 diplomati e l'85% di questi lavora nel settore di riferimento. Altri 75 studenti sono in formazione e diversi di loro già lavorano stabilmente in seguito a contratti di apprendistato in alta formazione. Dunque significa che il ragazzo (o la ragazza) che esce dall'Its Smart ha un'elevata occupabilità grazie alle competenze assimilate e trova pure l'azienda pronta a sfruttare queste competenze. «Le imprese calzaturiere cercano disperatamente nuove figure da inserire nel loro organico» ci spiega Daniele Trasatti, segretario dell'Its Fermo.
I profili
«Le aziende - dice ancora Trasatti - richiedono diversi profili, specialmente quelli riguardanti l'innovazione di prodotto e di processo. Pensiamo alle imprese che magari hanno investito nell'ambito di Industria 4.0 e hanno acquistato macchinari innovativi. Oggi hanno bisogno dell'operatore che sappia farli funzionare sfruttando tutte le loro potenzialità». Nel corso degli anni sono ormai centinaia le aziende che hanno ospitato studenti in tirocinio e numerose sono quelle che hanno assunto i diplomati. I percorsi di studio dell'Its sono stati valutati tra i migliori a livello nazionale e primi a livello regionale nei monitoraggi Indire. Tanto è vero che l'attrattività dei corsi ha richiamato anche studenti provenienti da diverse parti d'Italia. Tutto perfetto. Verrebbe da pensare che i corsi siano affollati e che ci sia la fila per accedervi e invece
Il richiamo
«Nel distretto marchigiano, l'appeal della calzatura verso i giovani è sceso negli ultimi anni», spiega lo stesso Trasatti. «Si sente parlare solo di crisi per cui il giovane non vede un futuro in un settore come quello della calzatura che non sta attraversando un buon momento. E pesa ancora il retaggio culturale di un ambiente di lavoro malsano e poco stimolante. I nostri corsi - prosegue il segretario - raggiungono sempre il numero minimo stabilito (attualmente 25) ma mentre anni fa occorreva fare una selezione iniziale perché il numero delle iscrizioni era più alto, negli ultimi anni questa selezione non c'è quasi più. In altre parole, anni fa avevamo 30 pretendenti per 25 posti, oggi ne abbiamo 26, ad esempio». Attualmente all'Its Smart sono attivi i seguenti corsi biennali: tecnico superiore della produzione, qualità ed innovazione nel sistema moda con sede a Fermo (avviata la seconda annualità per 20 studenti) e tecnico superiore marketing e web strategy per l'internazionalizzazione nel settore moda con sede a Civitanova Marche (attivata la prima annualità con 30 studenti mentre altri 19 - oltre a 4 uditori - stanno sostenendo l'esame finale).
L'orientamento
Anche in questo caso, come quello che avevamo segnalato nei giorni scorsi sull'Ipsia Ricci e il suo scarso appeal nei confronti dei ragazzi delle scuole medie, esiste anche un problema di orientamento con le scuole poco capaci di indirizzare i ragazzi verso le scelte migliori.
Massimiliano Viti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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