Claudio Croia non ce l'ha fatta. Il Coronavirus se l'è portato via a 65 anni.

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Lunedì 19 Aprile 2021, 05:07
Claudio Croia non ce l'ha fatta. Il Coronavirus se l'è portato via a 65 anni. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella città alla quale ha dato tutto se stesso in vita, Porto Sant'Elpidio. «Grazie per essere stato il padre che tutti vorrebbero avere e per averci dato la fortuna di essere tuoi figli. Mi manchi come l'aria e spero di svegliarmi il prima possibile da questo incubo. Tu sei il mio cuore, potrei mai vivere senza?» scrive su Facebook la figlia Martina, come a voler trovare un ultimo contatto col genitore per tentare di lenire il dolore. Marito, padre, nonno premuroso, amico di tutti, del sindaco Nazareno Franchellucci che ne parla così: «Ci sono persone a cui non si può che dire una parola: grazie, per ciò che sei stato, per ciò che hai rappresentato per la città, per la comunità e per il tuo quartiere. Avevamo l'ennesimo appuntamento al parco San Filippo il 14 marzo, per i lavoretti da fare. Purtroppo non hai potuto essere presente. Avevi già iniziato a combattere con questo maledetto Covid! Non ti dimenticheremo Claudio e il merito è tuo perché hai sempre dato tutto te stesso, senza chiedere nulla in cambio». Il gruppo Unitalsi saluta «una persona che è stata sempre presente». Un uomo speciale - dice chi l'ha conosciuto disponibile e sempre presente per i bisogni del quartiere. Collaborava per le colonie estive, nei progetti di animazione della scuola, era attivissimo con il comitato di quartiere. Era il Babbo Natale di San Filippo che faceva sognare i bambini il giorno della vigilia. L'addio oggi alle 15 nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù alla Faleriense e poi l'ultimo viaggio a San Benedetto per la cremazione.
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