Alla pinetina di Porto San Giorgio si sono ritrovati un gruppo di giovani intenti

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Martedì 23 Aprile 2019, 05:04
Alla pinetina di Porto San Giorgio si sono ritrovati un gruppo di giovani intenti a cuocere salsicce e costine con il barbecue e una comitiva di Ortezzano che, per il pranzo di Pasquetta, ha deciso di fare le cose in grande. Lasagne, frittate, affettati, calcioni e vino rosso sulla panca imbandita come le tavole delle migliori occasioni. «Ci piace ritrovarci e trascorrere una giornata insieme. Lo facciamo ogni volta che possiamo e amiamo trovare sempre posti diversi. Il programma era di mangiare in spiaggia, ma c'è troppo vento. Così abbiamo deciso di venire qui. Ci sono anche i giochi per i bambini che possono divertirsi», dicono. Nonostante il meteo incerto, in questi giorni sulla costa si sono riversate migliaia di persone. Tanti sono arrivati dall'entroterra e dalle province vicine. Ma molti altri hanno fatto parecchi chilometri per passare qualche giorno nel Fermano. Buone notizie, quindi, per alberghi e b&b, che hanno avuto parecchie prenotazioni, e per i campeggi. Quelli già aperti hanno visto arrivare camper a frotte da tutta Italia.
Le provenienze
«Siamo un po' umbri e un po' di Milano. Oggi purtroppo è il nostro ultimo giorno qui. Ci eravamo già stati e ci dispiace andare via perché ci siamo trovati molto bene», dicono due famiglie che, per il pranzo, hanno scelto l'erba di un camping di Lido di Fermo. La Pasquetta senza sole ha fatto la fortuna anche dei musei del capoluogo. In tantissimi, ieri, si sono riversati in centro da mezzo Stivale. Soprattutto comitive arrivate in macchina da Roma. Tanti anche i turisti dalla Liguria, dall'Umbria, dall'Abruzzo e dal vicino Anconetano. Di mattina e nel pomeriggio hanno visitato le bellezze della città. Sguardi increduli davanti alla maestosità del mappamondo e dell'antica biblioteca di palazzo dei Priori.
Il commento
«Non c'eravamo mai stati. Sono davvero bellissime», il commento di un gruppo all'uscita dalla Cisterne Romane. Poi, tutti insieme, al teatro dell'Aquila dove, naso all'insù, hanno ammirato il soffitto dipinto e ascoltato, tra una foto e l'altra, la spiegazione della guida. Battesimo, infine, per il museo archeologico di Torre di Palme, inaugurato pochi giorni fa. Per i visitatori, un'occasione per ammirare lo splendido borgo e scoprire qualcosa in più della sua storia.
Francesca Pasquali
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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