A tre anni dal sisma i Sibillini tornano ad attrarre turisti

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Lunedì 28 Ottobre 2019, 05:04
LE PRESENZE
MONTEFORTINO A tre anni dal terribile terremoto il turismo nel territorio dei Sibillini sta vivendo una nuova stagione positiva, foriera di buone prospettive future. I punti di forza sono quelli classici, ma in quest'ottica di rilancio post sisma sono ulteriormente rafforzati e destinati a diventare i pilastri fondamentali di un turismo sostenibile. Mete religiose, gastronomia tipica e prodotti del territorio, bellezza e salubrità di una natura incontaminata da vivere a pieno. Questi i tre motivi di richiamo per tantissimi visitatori che, da varie parti d'Italia e anche dall'estero, attraggono questo territorio coronato dai leopardiani Monti Azzurri, con borghi capaci di offrire uno stile di vita a misura umana, lontano da stress ed inquinamenti vari. Motore indiscusso di richiamo turistico il Santuario della Madonna dell'Ambro di Montefortino, che ha rappresentato, dopo il sisma, anche un esempio straordinario di rapida ristrutturazione dai problemi tellurici, grazie alla Cassa di Risparmio di Fermo e al presidente Amedeo Grilli. Riaperto lo scorso Natale in dieci mesi ha visto l'affluenza di decine di migliaia di fedeli, un record nella storia dello stesso Santuario a memoria umana. «Non è più solamente gente della montagna nota il rettore Padre Gianfranco Priori - dei dintorni e dell'area costiera. Il target è nazionale e internazionale. Turisti da tutte le regioni d'Italia e da alcune nazioni estere, da nuove provenienze rispetto al passato, come testimonia il registro dell'abside della cappella della Madonna». Dunque una meta che continuerà anche per il futuro a rappresentare un richiamo turistico primario. Poi le tante offerte enogastronomiche delle quali i turisti possono godere anche visitando le numerose piccole aziende artigianali e acquistando prodotti direttamente dal produttore, come formaggi, castagne, funghi, tartufi, salumi e molto altro. Di notevole impatto le manifestazioni autunnali nei vari paesi, che culminano con i Diamanti a Tavola di Amandola, dedicata al tartufo bianco pregiato e prodotti tipici dei Sibillini, quest'anno dall'1 al 10 novembre con il 14 ospite d'onore il famoso chef Massimo Bottura. Una natura incontaminata da vivere a pieno è motivo di turismo esperienziale, con escursioni a piedi e cavallo, passeggiate in bike, ricerca di orchidee selvatiche, partecipazione a raccolta di prodotti autunnali come castagne, funghi ed altro, dove il turista vive esperienze dirette, immerso nella natura. Francesco Massi
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