Irpef a tre aliquote o modello tedesco: via alle prove di riforma del fisco

Riforma fiscale, le ipotesi del Governo

Irpef a tre aliquote o modello tedesco: via alle prove di riforma del fisco
Irpef a tre aliquote o modello tedesco: via alle prove di riforma del fisco
3 Minuti di Lettura
Martedì 6 Aprile 2021, 10:14 - Ultimo aggiornamento: 19:20

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze studia il modo di ridurre le tasse e anche se ancora non c'è una proposta gli «esercizi di studio» fatti contribuiranno al dibattito sulla riforma fiscale. Due sono i sistemi di tassazione Irpef individuati alternativi all'attuale, a tre scaglioni di aliquote e ad aliquota continua sul modello tedesco. Entrambi i modelli avrebbero per effetto una riduzione del peso fiscale sui redditi Irpef, un aumento del Pil e un calo della disoccupazione.

Per il primo il minor gettito calcolato è di 19 miliardi, per il secondo di 20 miliardi e le risorse impegnate richieste sono rispettivamente oltre 10 miliardi e 11 miliardi.

Entrambi i modelli non solo ottengono l'obiettivo di una riduzione del prelievo per tutte le fasce di reddito, ma «aggiustano» la progressività dell'imposizione sanando l'impennata della curva della tassazione sui redditi medi, ovvero dopo i 28.000 euro e in particolare fra i 35.00-45.000 euro dove l'aliquota effettiva raggiunge il 60% superando di oltre 20 punti l'aliquota legale.

Aiuti a pioggia/L’aumento del debito sulle spalle dei giovani

Nel primo modello le aliquote vanno dalle attuali 5 a 3 e contemporaneamente vengono modificati gli scaglioni. Il primo scaglione con aliquota al 23% si estende fino a 25.000 euro. Sopra i 25.000 e fino ai 55.000 euro si passa all'aliquota del 33%. Sopra i 55.000 l'aliquota passa al 43%. I redditi fra i 55.000 e i 75.000 euro che attualmente hanno un'aliquota legale del 41% si avvantaggerebbero del beneficio ottenuto dalla minore tassazione degli scaglioni più bassi. Inoltre il nuovo profilo delle detrazioni agevolerebbe i contribuenti con redditi più bassi «compensando pienamente l'aggravio di aliquota registrato nell'intervallo fra 25.000 e 28.000 euro (attualmente con aliquota legale al 27%). Attuando questo modello il Mef stima minori entrate Irpef di circa 19 miliardi di euro.

Decreto ristori aprile, tasse rinviate e altri 30 miliardi di sostegni, anche per gli affitti dei negozi

La formula

C'è poi il modello tedesco basato su una formula che calcola l'imposta media per ogni reddito, senza un vero schema di aliquote e scaglioni. Le fasce di reddito più avvantaggiate rispetto al sistema attuale sarebbe quella da 8-15.000 euro (beneficio medio 481 euro, 3,2% di incidenza sul reddito complessivo), e 40-55.000 (beneficio medio 1.012 euro, 2,2% di incidenza sul reddito complessivo). Il modello esaminato dal Mef prende in considerazione le aliquote medie e non quelle marginali. È stato mantenuto il bonus di 100 euro fino alla soglia di 15.000 euro e l'aliquota massima del 43%. Inoltre il sistema necessita di correttivi idonei per neutralizzare gli effetti penalizzanti su alcuni contribuenti. Anche questo sistema aggiusterebbe la curva sui redditi tra i 40 e i 50 mila euro di reddito con un beneficio medio di 805 euro.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA