Tante promozioni, sconti e il cinema a quattro euro

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Domenica 22 Ottobre 2017, 05:00
LE PROMOZIONI
ASCOLI L'estate appena terminata per i commercianti non è stata una stagione che passerà alla storia per gli affari. Nonostante una discreta ripresa dell'afflusso turistico, soprattutto tra agosto e settembre, numerose sono state le lamentele dei commercianti, i cui conti a fine stagione si sono chiusi in rosso. Così, tanti negozianti hanno preferito abbassare le saracinesche evitando in questo modo di crearsi false illusioni sul futuro , specie ad autunno dove ciclicamente si vedono pochi clienti nei negozi.
Le chiusure
È delle ultime ore la notizia della fine della gestione di Sergio Del Grande presso il ristorante del Circolo Cittadino, la cui indubbia qualità e risonanza non è riuscita ad attirare un numero di clienti tali a giustificarne i costi di conduzione. In attesa di una nuova gestione, rimane il rammarico di un flop certamente ingiustificato, se si pensa al successo straordinario che locali dello stesso imprenditore ottengono altrove, specie lungo la costa. Sorpresa e amarezza anche per lo stop di due attività che per anni hanno ricoperto una posizione di prestigio in angoli della città di grande bellezza. Parliamo del Caffè Giardino in corso Vittorio Emanuele, in passato sede di tanti eventi allestiti in una location davvero suggestiva, quella dei Giardini Pubblici, e del Caffè Ferretti, che ha operato in uno degli scenari che i turisti internazionali definiscono tra i più belli del mondo: piazza del Popolo. «Se anche chi fa ristorazione chiude allora non c'è proprio speranza» dichiarano alcuni commercianti ascolani in difficoltà, in seguito proprio a quanto era stato annunciato nei mesi scorsi dall'assessore comunale Alessandro Filiaggi e dal sindaco Guido Castelli convinti che il futuro del commercio ascolano sia nel settore del food. Secondo quanto riportato dalla maggior parte di coloro che lavorano nell'ambito di esercizi commerciali in città, l'ultimo anno è stato caratterizzato da una flessione che va dal 20 al 40%. E se è vero che ci sono nove iscrizioni alla Camera di Commerco esse non compensano le cessazioni.
Le promozioni
A dimostrazione del declino commerciale specie del centro storico è la nascita di numerose iniziative promozionali volte ad attirare la clientela abbassando di molto i prezzi originari. In centro storico attualmente si può consumare una discreta cena a 18-20 euro e fare un aperitivo con stuzzichini a soli tre euro. «Dovunque ci sono svendite, con sconti che nell'abbigliamento superano il 50%» riferiscono alcune turiste italo-americane di passaggio ad Ascoli, riferendo di occasioni altrove impensabili. Come poter mangiare quattro pizze al piatto al prezzo di tre, come accade al Caffè Ideal, nella centralissima piazza Arringo o di poter andare al cinema tutti i pomeriggi a cinque euro, iniziativa attuata alla Multisala Odeon. «Abbiamo deciso sino al 15 dicembre di abbassare il costo pomeridiano del biglietto di ingresso» rivela il titolare Paolo Ferretti, aggiungendo di aver voluto anche creare una opportunità agli spettatori, che potranno assistere ai film del lunedì sera a soli quattro euro.
Filippo Ferretti
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