Ponte ciclopedonale che scavalca il Tronto

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Venerdì 10 Luglio 2020, 05:04
OPERE PUBBLICHE
ASCOLI Con il passaggio in commissione, ha preso il via l'iter che porterà all'attenzione del consiglio comunale, intorno al 20 luglio, la variante urbanistica per realizzare il ponte ciclopedonale di collegamento tra il parcheggio di San Pietro in castello e viale Federici, all'altezza della struttura per la sosta all'ex Gil. Una variante, proposta dall'assessore all'Urbanistica Giovanni Silvestri in sintonia col sindaco Marco Fioravanti, che sbloccherà l'intervento per la realizzazione di questo ponte per pedoni e ciclisti, lungo 90 metri e ad una sola campata, in acciaio, che dovrebbe rendere più immediato il collegamento tra centro e Campo Parignano, incentivando anche all'utilizzo dei due parcheggi per poi proseguire a piedi o in bici.
Un'opera che rientra nel progetto From past to smart finanziato con il bando Iti indetto dalla Regione e finanziato con fondi Fesr per un 1 milione di euro. «Con questa variante spiega Silvestri andremo a sbloccare la possibilità di realizzare quest'opera che avrà l'importante funzione di collegamento diretto, per pedoni e ciclisti, tra il centro storico e Campo Parignano, anche favorendo l'utilizzo degli stessi parcheggi di San Pietro in castello ed ex Gil e allentando il carico di auto nel cuore della città. Ringrazio per il gran lavoro svolto il dirigente Scognamiglio e l'ingegner Piccioni». Il ponte che l'Arengo intende realizzare sarà lungo, come detto, 90 metri e in acciaio, con una sola campata. Andrà a collegare la zona di San Pietro in castello, in pieno centro e tra l'altro con posti auto per residenti e a disco orario, alla parte di viale Federici. Si tratterà di una struttura che valorizzerà anche valorizzare meglio il parcheggio ex Gil avvicinandolo, di fatto, al cuore della città.
l. marc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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