Palazzo Arengo sblocca altri 600 buoni spesa

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Venerdì 12 Febbraio 2021, 05:04
I SUSSIDI
ASCOLI Tutto pronto per l'erogazione dei nuovi buoni spesa alle famiglie in difficoltà. Con l'ok della giunta sulle linee guida, ora si apre la strada al nuovo bando, il terzo dall'avvio della pandemia, per distribuire i nuovi buoni per l'acquisto di beni alimentari o di prima necessità per un valore complessivo di circa 152mila euro (circa 600). Un ulteriore provvedimento che si basa sugli indirizzi del bando di dicembre, quando i richiedenti furono circa 600. «Abbiamo deciso di uscire con il nuovo avviso spiega il sindaco Marco Fioravanti per rimanere vicini alle famiglie in difficoltà e stiamo profondendo il massimo. Non intendiamo mollare». «A breve sottolinea l'assessore alle politiche sociali, Massimiliano Brugni ci saranno i sostegni per gli affitti e col sindaco stiamo valutando ulteriori misure, in raccordo col tavolo anti povertà».
I punti
I buoni saranno del valore di 50 euro ciascuno. Al nucleo familiare con una sola persona andranno buoni per 150 euro, alle famiglie di 2 persone 200 euro, a quelle di 3 persone 250 euro, a quelle con 4 componenti 300 euro, a quelle con 5 andranno buoni per 350 euro, ad una famiglia di 6 persone 500 euro e ai nuclei con 7 o più componenti andranno 500 euro. Buoni per 100 euro in più alle famiglie con minori fino a 3 anni o con persone disabili. I buoni vanno spesi nelle attività aderenti all'iniziativa e utilizzabili entro 60 giorni. I buoni saranno timbrati per evitare contraffazioni. In caso di risorse residue saranno valutate eventuali domande giunte oltre il termine. Possono richiederlo le famiglie che a gennaio non abbiano avuto un reddito superiore a 600 euro nel caso di una sola persona, a 900 euro per famiglie di 2 persone, a 1.200 euro per quelle di 3 persone, a 1.400 euro per 4 persone, a 1.600 euro per 5 o più persone. Oltre a retribuzioni o compensi lavorativi vanno considerati anche cassa integrazione, reddito di cittadinanza, Cas. Inoltre, le famiglie richiedenti non devono avere un patrimonio mobiliare oltre i 6mila euro accresciuto di 2mila euro per ciascun componente fino ad un massimo di 10mila. Le domande vanno presentate fino alle ore 24 del 22 febbraio e bisogna utilizzare il modulo pubblicato sul sito del Comune. Si potrà procedere con la consegna a mano all'Ufficio protocollo (lunedì-venerdì ore 10-12; il martedì e giovedì anche 15-17) oppure inviando una pec a comune.ascolipiceno@actaliscertymail.it oppure una e-mail a protocollo@comune.ap.it.
Luca Marcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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