L'onorevole Rotondi e le manovre al centro

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Lunedì 6 Dicembre 2021, 05:04
LA CONFERENZA
ASCOLI La presentazione del libro La Variante DC, Storia di un partito che non c'è più e di uno che non c'è ancora dell'onorevole Gianfranco Rotondi, a Palazzo dei Capitani è stata un'occasione per ribadire la candidatura della nostra città a Capitale della Cultura 2024. Nel corso dell'evento infatti il sindaco Fioravanti, sollecitato dalla giornalista Angelica Bianco ha più volta toccato il tem. Un orizzonte ampissimo quello disegnato da Fioravanti come quello dipinto con abile eloquio da Rotondi sul Partito che non c'è ancora. Tra le numerose presenze alla conferenza promossa da Francesco Petrelli, hanno spiccato sicuramente quelle degli onorevoli Giampiero Catone e Franco De Luca oltre che di Amedeo Ciccanti, che proprio in quota Dd fu sindaco di Ascoli dall'ottobre del 1987 al giugno del 1990, degli assessori comunali Massimiliano Brugni e Donatella Ferretti, come quella dell'ex assessore Claudio Sesto Travanti, noto forlaniano, che è stato simpaticamente invitato davanti a tutti i presenti proprio a portare i saluti ad uno dei grandissimi marchigiani della Dc. Rotondi, abilmente provocato dalla Bianco, ha snocciolato vari retroscena della storia della Dd, alcuni nemmeno contenuti nel libro. Un viaggio dal 1975, l'anno dell'esordio nella Democrazia Cristiana di Rotondi, ad oggi passando in rassegna personaggi della politica italiana assolutamente sulla creta dell'onda dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, a Silvio Berlusconi, passando per Giuseppe Conte e Giorgia Meloni, sul quale Rotondi si è soffermato molto, grazie anche al prezioso contributo del sindaco Marco Fioravanti, che ha descritto compiutamente la visione politica soprattutto europea della leader di Fratelli d'Italia.
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