IL PIANO
ASCOLI Il terremoto lascia ancora un segno evidente nel programma dei

2 Minuti di Lettura
Venerdì 18 Gennaio 2019, 05:04
IL PIANO
ASCOLI Il terremoto lascia ancora un segno evidente nel programma dei prossimi interventi che l'amministrazione comunale dovrà attivare per risanare le ferite delle scosse del 2016 e di inizio 2017. Basti pensare alle cifre che sono state complessivamente previste con i fondi del post sisma: tra 2019 e 2020 si prevede un impegno di 14,8 milioni di euro tra situazioni ancora di emergenza, quali la messa in sicurezza urgente per molti edifici privati e il risanamento di quelli di proprietà del Comune, oltre ai consistenti investimenti definiti per la scuola di Monticelli e attesi per la curva sud dello stadio Del Duca.
Le emergenze
Nel grande calderone del Piano opere pubbliche, il post terremoto svolge ancora un ruolo decisamente rilevante, con circa 15 (con copertura dai fondi per il sisma) sui 58 milioni totali previsti. In questo senso, c'è una corsia preferenziale, indiscutibilmente, per tamponare quelle situazioni più urgenti, come ad esempio la messa in sicurezza di edifici privati dichiarati inagibili che, in attesa di sbloccare contributi e cantieri, sono divenuti pericolanti, mettendo a rischio la pubblica incolumità. In questo senso, l'Arengo ha previsto una somma pari a 500.000 euro proprio per procedere subito interventi di messa in sicurezza. Ma a sorpresa, nell'elenco delle messe in sicurezza, figura anche il teatro Filarmonici, ancora fresco di inaugurazione, con uno stanziamento previsto di 400.000 euro. Così come sono stati previsti 2 milioni di euro per il risanamento degli edifici comunali che hanno subito importanti lesioni a causa del terremoto. E anche in questo caso si dovrebbe cercare di accelerare considerando che, nel frattempo, l'Arengo ha dovuto andare ad occupare altri locali in affitto quali quelli all'interno dell'edificio del Pio istituto Sacro cuore e quelli nel palazzo della Ciip spa. Scorrendo ancora la lista, ci sono 685.000 euro per una manutenzione straordinaria del cimitero comunale e di quelli rurali danneggiati dalle scosse telluriche.
Gli altri interventi
Nel conteggio complessivo delle somme che l'Arengo dovrà recuperare attraverso il fondo sisma per realizzare alcuni interventi, figurano anche delle cifre molto importanti che serviranno per due interventi. Il primo, per il quale si ha già la certezza del finanziamento e si sta procedendo con le fasi propedeutiche, è quello relativo all'adeguamento sismico della scuola media di Monticelli. Scuola che ormai da circa due anni è inutilizzata proprio per i danni provocati dal sisma (con trasferimento degli alunni a Tofare) e per la quale sono disponibili più di 5,1 milioni di euro. La seconda, invece, è la realizzazione della nuova curva sud al posto di quella vecchia, lesionata dal sisma. E ancora, ci sono altri 650.000 euro per la riqualificazione della palestra inagibile della cittadella dello sport, per poi proiettarsi al 2020 con 500.000 euro previsti per il risanamento della scuola di San Domenico, in quest'ultimo caso con il supporto anche dell'amministrazione comunale.
Luca Marcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA