IL CONSIGLIO
Ascoli Dopo il primato regionale legato all'istituzione del Garante

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Mercoledì 29 Gennaio 2020, 05:04
IL CONSIGLIO
Ascoli Dopo il primato regionale legato all'istituzione del Garante per l'infanzia, l'Arengo si accinge a varare nella seduta del consiglio comunale in programma questo pomeriggio il nuovo regolamento per l'istituzione del Registro della bigenitorialtà. Un'altra iniziativa proposta dall'Assessorato alle politiche sociali per rafforzare sempre più la tutela e le garanzie per i minori. «Approviamo un regolamento spiega l'assessore alle politiche sociali Massimiliano Brugni - che rappresenta un ulteriore step per garantire ancor più i nostri minori attraverso un Registro che riguarda la bigenitorialità e, quindi, nello specifico i casi di affido condiviso in caso di genitori separati, consentendo ai figli minori di poter avere un giusto rapporto sia con il padre che con la madre. Un altro tassello che va ad affiancare l'istituzione del Garante per l'infanzia, il primo nelle Marche, che ha già una sede ed è operativo. L'Amministrazione comunale vuole, dunque, continuare a incentrare la propria attenzione proprio sull'infanzia e i minori in genere». In concreto, il Registro per la bigenitorialità che l'Arengo istituirà con l'approvazione del consiglio comunale, consentirà ad entrambi i genitori di un minore di annotare la propria diversa domiciliazione legandola al nome del figlio, in modo tale che le diverse istituzioni interessate a vario titolo del minore possano conoscere i riferimenti di entrambi i genitori rendendoli partecipi in ugual misura di ogni comunicazione che riguardi il bambino. Per l'iscrizione di un minore nel nuovo registro occorrerà che questo risieda nel territorio comunale di Ascoli e che almeno un genitore ne faccia richiesta. Il bimbo iscritto al registro risulterà domiciliato a tutti e due gli indirizzi dei genitori. Il Comune si impegnerà a promuovere azioni di informazione e sensibilizzazione nei confronti anche delle altre istituzioni sulla natura del Registro comunale rendendo disponibili i dati in esso contenuti al fine di agevolare i contatti con la famiglia del minore relativamente ai doveri da assolvere o alla comunicazione dei servizi di cui usufruire o relativamente alle azioni da comunicare. All'atto del trasferimento della residenza di un genitore, unitamente al figlio minore di età, da altro comune ad Ascoli, l'ufficiale dell'anagrafe provvederà ad informare e mettere a disposizione dello stesso genitore l'apposito modello per la possibile iscrizione al Registro per la bi genitorialità. Il regolamento relativo al nuovo Registro entrerà in vigore nel giorno del mese successivo a quello di approvazione della delibera. Se, quindi, l'approvazione in consiglio comunale arriverà oggi, il Registro potrà entrare in vigore già dal prossimo mese di febbraio.
l. marc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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