I centri estivi sono al verde

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Giovedì 16 Luglio 2020, 05:04
I SERVIZI
ASCOLI «I centri estivi non sono stati supportati economicamente». È quanto fa sapere il Comitato educhiamo Ascoli. «Attualmente precisano dal Comitato - sono pochi nel territorio provinciale i servizi educativi che hanno avuto le risorse necessarie per aprire in sicurezza. E quello che ci teniamo a sottolineare è che lo hanno fatto a proprie spese, senza poter garantire il lavoro a tutti i dipendenti visto il numero ristretto di bambini ospitabili».
Niente cassa integrazione «Inoltre ad oggi i nostri dipendenti sono senza cassa integrazione, dopo aver esaurito quella di fine giugno, senza nemmeno aver potuto accumulare ferie, per cui siamo sospesi». I rapporti numerici imposti dai protocolli creano nuove condizioni di non sostenibilità dei servizi. «In assenza di contributi cospicui da parte del Governo proseguono dal Comitato provinciale - e certi per ogni struttura, si dovrebbe immaginare un conseguente rincaro per i genitori di almeno il 40% della retta individuale. Non è fattibile poiché il nido d'infanzia è un servizio oneroso da gestire e per le famiglie altrettanto da sostenere economicamente; il rimborso del Bonus Inps copre in minima parte la spesa sostenuta». Le famiglie ed i gestori hanno urgenza di avere risposta sulla data certa di apertura di settembre.
L'incertezza
«Il perdurare di questa incertezza concludono dal Comitato - sta generando una grave preoccupazione per i genitori in attesa di conoscere il loro destino, sia relativamente all'accettazione del posto presso i servizi comunali che privati. Madri e padri non hanno possibilità di prevedere la loro organizzazione familiare e di conseguenza lavorativa, dopo mesi di fatiche titaniche non più sostenibili».
Le riaperture
Ad Ascoli, intanto, già da qualche settimana hanno riaperto ufficialmente gli asili nido comunali. «La popolazione sta rispondendo a questo servizio spiega il sindaco Marco Fioravanti -. I nidi sono frequentati dai bambini, sempre tenendo conto della disponibilità come previsto dalle misure sul distanziamento sociale. Grazie alla Virtus Coop e a tutte le educatrici comunali, insieme all'assessore alle politiche sociali Massimiliano Brugni garantiamo a tante famiglie ascolane la possibilità di coniugare al meglio le necessità lavorative con la sfera affettiva e familiare». Per i mesi di luglio e agosto, gli asili nido Lo Scarabocchio di via Buonarroti, Lo Scoiattolo di Monticelli e Zerotre del quartiere Tofare ospitano bambini dagli zero ai tre anni. Inoltre anche il centro diurno Il Colibrì ha riaperto i battenti già da qualche settimana.
Le misure di sicurezza
«Nel pieno rispetto di tutte le misure di sicurezza conclude Fioravanti sono riprese le attività di un'importante struttura del nostro territorio per le persone con disabilità psico-fisica e sensoriale. Anche loro, come tutti i bambini, hanno sofferto molto la difficile situazione di emergenza, finalmente possono riprendere in sicurezza tutte le attività finalizzate alla loro integrazione sociale e allo sviluppo delle capacità comportamentali e cognitive. Grazi alla Cooperativa Sociale P.A.GE.F.HA. onlus e a tutti gli operatori che, con amore e passione per il proprio lavoro, aiutano a crescere i nostri ragazzi».
Luigina Pezzoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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