Fondazione Carisap, le mosse dei 3 candidati alla presidenza

2 Minuti di Lettura
Mercoledì 21 Febbraio 2018, 05:04
LE ELEZIONI
ASCOLI Venerdì sarà un giorno destinato ad entrare nella storia della Fondazione Carisap. Dopo 17 anni di regno di Vincenzo Marini Marini, l'Organo di Indirizzo eleggerà il nuovo presidente che resterà in carica solo per i prossimi quattro anni. Una legge stabilisce, infatti, l'incompatibilità a svolgere più di due mandati e tutti e tre gli aspiranti presidenti ricoprono già un incarico all'interno della Fondazione Carisap. Ma chi sono gli sfidanti?
Gli sfidanti
Angelo Galeati, 40 anni, laureato in scienze politiche, attualmente ricopre la carica di amministratore delegato dell'impresa lattiero-casearia di famiglia e consigliere di amministrazione in aziende del gruppo Sabelli. È stato presidente della Consulta agroalimentare di Confindustria Marche e componente di organi confindustriali. È socio di club service. Piersandra Dragoni, 58 anni, giornalista pubblicista, ex addetto stampa dell'Ascoli calcio, ha lavorato in Confindustria Ascoli e nella pubblica amministrazione come difensore civico ricoprendo incarichi regionali e nazionali. È presidente della Banca del Tempo di Ascoli e segretaria provinciale dell'Ucid (Unione cristiana imprenditori e dirigenti). Giuseppe Olivieri, 63 anni, è amministratore di diverse imprese nel settore edile ed immobiliare. Impegnato nel sociale, è tra fondatori della mensa per i poveri Zarepta, di cui è stato amministratore. Dal 2013 collabora allo sviluppo di una azienda innovativa per la produzione di alimenti biologici.
I rumors
La candidatura del giovane amministratore delegato della Sabelli è stata sottoscritta da sette componenti dell'Organo di Indirizzo: Anna Monini, Matteo Meletti, Susy Santarelli, Rosanna Travaglia Teodori, Longino Carducci , Benedetta Trevisani e Giuseppe Matricardi. Poichè per essere eletto presidente basteranno nove voti, a Galeati servirebbero solo due voti ma nel segreto dell'urna tutto può sempre accadere e in questi mesi i suoi avversari si sono mossi tanto per conquistare il consenso dell'Organo di Indirizzo. La candidatura di Piersandra Dragoni è stata sottoscritta da Armando Treggiari, quella di Giuseppe Olivieri da don Vincenzo Catani. Sui tre candidati in questi tre mesi si sono concentrate non solo le attenzioni dei cittadini ma anche i veleni. Ad esempio, Angelo Galeati è il cugino del potente presidente di Confindustria Ascoli-Fermo; Piersandra Dragoni, è la moglie dell'ex direttore di Confindustria, Luciano Vizioli. Infine Giuseppe Olivieri, vicino al mondo cattolico, costruttore, potrebbe avere ipotetici conflitti d'interesse sulla gestione dei fondi per il terremoto.
La votazione
Dopo tre votazioni, se non si raggiungerà il quorum, si procederà al ballottaggio tra i due candidati che nel corso dell'ultima votazione hanno ricevuto più voti. Anche in tal caso ciascuno dei due candidati per essere eletto dovrà ottenere un numero di voti superiore alla metà dei votanti. Le schede saranno depositate in un'urna in plexiglass collocata al centro del tavolo, un simbolo quasi voluto che le operazioni di voto si svolgeranno nella massima trasparenza. La Fondazione Carisap, ogni anno elargisce milioni di euro a favore della comunità picena e rappresenta un volano per la ripresa economica e sociale del Piceno. Ecco perchè il 23 febbraio è una data storica non solo per la Fondazione ma per tutto il comprensorio. Mai come stavolta c'è da sperare che vinca il migliore.
Mario Paci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA