Esposito nomina il nuovo staff organizzativo

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Sabato 22 Gennaio 2022, 05:05
GLI INCARICHI
ASCOLI Il direttore generale dell'Area vasta, Massimo Esposito, ha nominato il nucleo di coordinamento che lo affiancherà. Sarà composto da Giancarlo Viviani, direttore sanitario, Claudio Angelini direttore del dipartimento di prevenzione, Carlo Marinucci direttore del dipartimento dei servizi e Giovanna Picciotti direttrice del distretto di Ascoli. In particolare Marinucci si occuperà - delle articolazioni organizzative della rete ospedaliera mentre la Picciotti di quella sul territorio.
Le proposte
Intanto l'Unione dei Comuni della vallata del Tronto chiede di restituire autonomia giuridica alle Asur territoriali per la ridefinizione dei distretti sanitari facente riferimento all'Ambito sociale 23. Per quanto concerne le Rsa o protette i sindaci chiedono l'incremento di 20 posti letto alla Rsa Offida; di 40 posti letto di rp-demenza a Spinetoli; di 20 posti letto per minori psichici situato nel territorio dell'ATS 23;l' istituzione di 80 posti per struttura polifunzionale residenziale per anziani di cui 40 da collocare in Comune di Castel di Lama e i rimanenti nel perimetro del territorio dell' ATS 23. Ed ancora l'implementazione della già operativa Casa della Salute di Offida, conservandone i servizi operativi, in ospedale di Comunità con la definizione e realizzazione di almeno venti posti letto per le cure intermedie; la definizione di due sedi di Case della Comunità da localizzare nei comuni di Castel di Lama e Spinetoli a coprire due aree di domanda di servizi demograficamente omogenee in termini numerici e complessivamente ammontanti a ventottomila cittadini; l'attivazione di un servizio 118, dotato di ambulanza di tipo A medica o Infermieristica, situato in Vallata (Comune di Colli del Tronto) che sia funzionalmente e operativamente legato alla Potes di Offida. Infine un poliambulatorio multidisciplinare e dotato delle tecnologie di telemedicina a Castignano integrato in rete con le altre strutture e l'attivazione di servizi di telemedicina per tutti i comuni dell'Unione con l'ausilio dell'infermiere di famiglia e di comunità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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