Deposito Start venduto a Gross Invest: centro commerciale a Porta Maggiore

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Mercoledì 1 Luglio 2020, 05:04
L'ASTA
ASCOLI La Start fa cassa con la vendita dell'ex deposito di viale Indipendenza. L'immobile è stato acquistato, al termine di una asta molto tirata, dalla Gross Invest, società finanziaria che possiede gli ipermercati Sì con te, che con una offerta di 4 milioni e 250mila euro si aggiudicata la vendita all'incanto sbaragliando la concorrenza agguerrita di Lidl Italia, altro importante gruppo della grande distribuzione.
Le offerte
Il termine della presentazione delle offerte scadeva lo scorso 25 giugno giorno in cui negli uffici della società di trasporto pubblico del Piceno sono arrivate solo due offerte. L'importo a base d'asta era stato fissato in 3 milioni 250mila euro e dopo l'apertura delle buste è emerso che Lidl Italia aveva offerto 3 milioni 260mila euro mentre Gross Invest 3 milioni 450mila euro. Importo, questo, che è stato preso come base d'asta per la successiva vendita all'incanto. Dopo ben 48 offerte con rilancio minimo stabilito di 15mila euro, si è arrivati all'aggiudicazione finale in favore di Gross Invest. Nel corso del consiglio di amministrazione di ieri, la Start ha già provveduto ad incassare la caparra di 172mila e 500 euro.
I rilanci
Ora, l'aggiudicatario avrà dieci giorni di tempo per versare un ulteriore dieci per cento del prezzo d'acquisto e 90 giorni per fissare il rogito notarile e versare il rimanente saldo. «Sono molto soddisfatto di come sono andate le cose - dice il presidente della Start, Enrico Diomedi -. È stato un percorso lungo, iniziato sotto la presidenza di Luigi Merli e con due aste che erano andate deserte. Poi, anche di concerto con l'amministrazione comunale è stato possibile portare a termine la variante urbanistica che ha consentito di rendere più appetibile i frutti. Ed ora raccogliamo i frutti». Quella di Gross Invest è stata una offerta importante, di ben un milione di euro superiore all'importo a base d'asta. «Questa vendita rappresenta un concreto interesse per la città - dice Diomedi -. Ascoli è una piazza importante e molto appetibile dimostrata da grandi gruppi che hanno intenzione di investire nella nostra città. Ed è anche una risposta a quanti avevano criticato la stima fatta dalla Start sostenendo che il prezzo fissato a base delle offerte fosse troppo alto. Vendere l'ex deposito a un milione in più rispeto a quanto avevamo stabilito, significa che la nostra stima era congrua».
Il lotto
Ad essere stato messo in vendita è un lotto di 5600 metri quadrati di terreno che affaccia per più di sessanta metri su viale Indipendenza e su cui insistino tre fabbricati per un totale di oltre 1500 metri quadrati a disposizione su cui, stando ai parametri urbanistici previsti, sarà possibile realizzare una volumetria massima di poco superiore ai 20mila metri cubi. Di questi, a seguito dell'ultima variante, 5500 metri cubi saranno destinati a edilizia residenziale; 8500 a direzionale e commerciale e ulteriori 6500 a ricettiva, alberghiera e commerciale. Ora, la Start che già aveva risanato il proprio bilancio, ha in cassa un tesoro da poter rinvestire per poter consolidare e far crescere l'azienda.
Luigi Miozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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