Campo polivalente nell'area di Venagrande

L'IMPIANTO
ASCOLI - Dopo il benestare della giunta comunale uscente al progetto esecutivo, ora si procederà con l'affidamento dei lavori per creare un nuovo impianto sportivo sul territorio comunale. Per la precisione, la zona individuata è quella della frazione di Venagrande, dove si andrà a realizzare un campo polivalente (e quindi utilizzabile per più discipline) coperto, costituito da una moderna struttura in legno lamellare, per garantire una ulteriore risposta alle esigenze di spazi per la pratica sportiva. L'impianto costerà, secondo le previsioni, 200mila euro. La struttura che si andrà a realizzare a Venagrande prevede la realizzazione di una fondazione di tipo profondo su pali (raccordati da cordoli di collegamento) di una struttura in legno lamellare a copertura, come detto, di un campo polivalente. La copertura in legno lamellare sarà sostenuta da pilastri e travi. La fondazione della struttura in legno verrà realizzata su pali trivellati in cemento armato di diametro 80 centimetri. L'area sulla quale è prevista la realizzazione del campo polivalente, come confermato dalle verifiche, non presenta fenomeni franosi e dissesti idrogeologici. Il campo polivalente sarà successivamente realizzato con una piattaforma in cemento armato delle dimensioni di 47 per 28 metri. I lavori necessari per la realizzazione della fondazione della struttura in legno prevedono anche uno scavo di sbancamento.
I costi
L'iter per la realizzazione di questo nuovo impianto sportivo polivalente a Venagrande ha preso il via a settembre dello scorso anno, quando la giunta comunale ha dato mandato al dirigente del Servizio espropri di procedere alla stima e successiva acquisizione delle aree private, necessarie per la realizzazione dell'opera. Poi, nel successivo mese di novembre, sempre la giunta delibera una variazione al bilancio di previsione con la quale l'opera di realizzazione del campo polivalente a Venagrande, dell'importo di 200.000 euro, viene finanziata per 145.188,84 euro con utilizzo dell'avanzo vincolato per gli oneri incassati negli anni precedenti e non utilizzati e per 54.811,16 euro con gli oneri del 2018. A seguire, nell'agosto dello scorso anno è stato affidato l'incarico professionale di redazione relazione geologica e indagini sul terreno da utilizzare. Poi lo scorso dicembre si è arrivati ad affidare l'incarico per la progettazione dell'opera ora approvata dalla giunta.
l. marc.
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