ASCOLI «L'intenzione è ottima, aiutare la diffusione del vaccino, tanto

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Sabato 24 Luglio 2021, 05:04
ASCOLI «L'intenzione è ottima, aiutare la diffusione del vaccino, tanto che già mi risulta è iniziata la corsa all'iniezione, però sono preoccupato per la reale applicazione del green pass: il 6 agosto è domani...». Fausto Calabresi, presidente provinciale della Confcommercio critica il timing del provvedimento: «Arriva nel momento di massimo sforzo e colpisce sempre le stesse categorie. Noi dobbiamo fare i poliziotti, gli esattori delle tasse, adesso anche i medici. Inoltre non vorrei che i soliti furbi presentino green pass falsi. Come controllaremo? Di chi è la responsabilità se qualcuno si siede al tavolo e chi deve andargli a chiedere il certificato? Non tutti i locali hanno spazi all'aperto e, finita la stagione estiva, il rischio è che le perdite accumulate non possano essere più ripianate. Noi siamo per i vaccini, tanto che abbiamo stipulato convenzioni perché i nostri dipendenti aderiscano ma ancora vedo lati oscuri. Penso agli alberghi dove sembra non sarà obbligatorio ma per il ristorante dell'hotel quali saranno le regole? Abbiamo tanti dubbi e molti associati chiamano per chiedere lumi». Anche il presidente dei locali pubblici Confesercenti Giuseppe Talamonti è perplesso: «Resta da capire - dice - se un provvedimento così sia giustificato anche per piccoli ristoranti o bar, che permettono l'accesso solo a poche persone per volta all'interno dei locali. Sarebbe paradossale anche perché altre attività più esposte a rischi di assembramento (i trasporti) sarebbero escluse».
Laura Ripani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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