Arengo, il giorno del giudizio la prima volta dei millennials

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Domenica 26 Maggio 2019, 05:04
LE ELEZIONI
ASCOLI Dopo una concitata campagna elettorale segnata dai toni aspri e dalle polemiche è arrivato il giorno del giudizio. Ad Ascoli sono chiamati alle urne per rinnovare il consiglio comunale (ed Europee) 42408 aventi diritto. Di questi 20525 sono gli elettori maschi, 1358 in meno rispetto alle 21883 femmine iscritte alle liste elettorali del comune di Ascoli. A questi poi si aggiungono anche 520 elettori stranieri iscritti in un apposito registro dei cittadini comunitari. La tornata elettorale è stata per Servizi demografici dell'amministrazione comunale per svolgere una sorta di censimento sul territorio e aggiornare il numero delle presenze straniere in città. All'inizio dell'anno, infatti, erano state inviate oltre 1300 lettere ad altrettanti cittadini stranieri risultati residenti sul territorio per iscriversi alle liste elettorali. Hanno risposto in 520 e di questi 101 potranno votare solamente per il rinnovo del parlamento europeo, 412 sono quelli che potranno esprimere la propria volontà sia per le Europee che per le amministrative mentre 7 sono i cittadini provenienti dall'Alto Adige che, in quanto regione a statuto speciale, potranno votare solo per le amministrative.
La flessione
Rispetto a cinque anni fa, il corpo elettorale è diminuito di 1383 aventi diritto quando, nel 2014, gli elettori erano 43795. Una flessione che certamente è riconducibile sia al calo demografico che, ancor di più, al sisma che ha costretto molti residenti a trasferirsi altrove. Sarà un giorno particolare per i nati nel 2001 e in parte del 2000 che per la prima volta potranno esprimere il proprio diritto di voto avendo compiuto i 18 anni successivamente al 4 marzo dello scorso anno, quando si tennero le elezioni politiche, e la giornata di oggi. L'elettore ascolano più giovane in questa tornata elettorale (è la prima dei millenials) è Fabio Cappelli che è diventato maggiorenne proprio ieri. Con lui, gli elettori più giovani sono Serena Ciarrocchi che ha compiuto gli anni giovedì; Domenico Pelliccioni, diventato maggiorenne lunedì e Giorgia Pignotti che ha soffiato sulle 18 candeline il 18 maggio. Ci sono, poi, anche gli ultracentenari ad essere chiamati al voto. Con i suoi 107 anni è Pacilia Massi l'elettrice più anziana in assoluto, seguita da Bruno Squarcia, il decano dei giornalisti, che a luglio prossimo taglierà il traguardo delle 104 primavere, seguito da Giovanna De Vecchis che compirà gli stessi anni a settembre e da Quinto Onori che a dicembre taglierà il traguardo dei 102 anni. Nel frattempo da ieri pomeriggio, presidenti e scrutatori sono all'opera per allestire i seggi. Sono 52 le sezioni dislocate in 14 plessi scolastici del territorio a cui si aggiungono le due sezioni speciali allestite all'interno dell'ospedale Mazzoni e del carcere di Marino del Tronto. Rimpiazzata una quindicina di 15 presidenti di seggio rispetto al 2014. Anche nel Piceno verranno eseguiti gli exit poll (Cupra Marittima, Castignano, Montegallo, Offida e Spinetoli) e nelle sezioni di Porta Maggiore. Nel frattempo, nell'ufficio elettorale è un continuo via vai di cittadini che hanno smarrito o esaurito la propria tessera elettorale e ne chiedono una nuova. Anche nella giornata di oggi gli uffici rimarranno a disposizione per emettere il documento che consenti di esercitare il proprio diritto di voto. I seggi rimarranno aperti dalle ore 7 alle 23.
Luigi Miozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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