Via all'estate senza plastica «Basta rifiuti sulle spiagge»

4 Minuti di Lettura
Mercoledì 26 Giugno 2019, 05:05 - Ultimo aggiornamento: 23 Luglio, 17:45
L'AMBIENTE
ANCONA Dopo la catena umana di domenica sulla spiaggia contro le barriere progettate da Rfi, Ancona e Falconara continuano a collaborare per il rispetto del mare e dell'ambiente. Questa volta sul fronte anti-plastica. Un monito per Falconara, un vero e proprio divieto ad Ancona dove da lunedì entra in vigore sono off limits i prodotti di plastica lungo le spiagge.
I tempi
Per ricordare l'impatto sul mare, nei prossimi giorni saranno posizionati 80 cartelli: 34 a Palombina Nuova, Torrette, Collemarino, Passetto e Portonovo, 6 a Marina Dorica, 10 al porto antico, e 30 a Falconara. «Il mare non è una discarica. Rispettiamolo. Liberiamo le nostre spiagge dai rifiuti. Non abbandoniamo i rifiuti. Ogni volta che li troviamo in spiaggia, raccogliamoli e gettiamoli negli appositi contenitori». È il messaggio contenuto nei cartelli, dove sono indicati anche i tempi di biodegradabilità di alcuni oggetti: per le bottiglie di plastica ci vogliono 500-1000 anni, per il sacchetto di plastica 100-300 anni, per gli assorbenti e i pannolini 150-200 anni, per le posate e vasellame di plastica 100-900 anni, per gli accendini 100-150 anni, per i mozziconi di sigarette 5-10 anni, per le lattine di alluminio 10-15 anni, per i fazzoletti di carta 2 mesi, per le bottiglie di vetro oltre 1000 anni.
I cartelli
I cartelli, di cm 60x40, sono stati realizzati grazie alla collaborazione dei Rotary Club di Ancona-Conero e Falconara, che hanno messo a disposizione le necessarie risorse economiche, mentre i due Comuni si occuperanno dell'installazione. «Serve l'impegno di ognuno per salvare il pianeta dichiara il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli è importante la responsabilità individuale. Questo progetto dei cartelli testimonia la capacità del fare insieme, con il Rotary e il comune di Falconara. Questa è l'ennesima iniziativa tra i due comuni, che segue quelle sulle barriere antirumore e sugli sversamenti a mare. Le due amministrazioni marciano all'unisono». «Sono veramente soddisfatta di questa iniziativa sottolinea il sindaco di Falconara, Stefania Signorini possibile grazie alla sinergia tra istituzioni e club service molto attivi. È importante fare comunità, attraverso la condivisione di progetti che mirano al rispetto dell'ambiente e del nostro mare che è un bene prezioso da tutelare. Questa unione tra i due comuni è fondamentale per portare avanti battaglie importanti». Soddisfatti anche i presidenti del Rotary Club Ancona-Conero, Giancarlo Moroni, e del Rotary Club Falconara Marittima, Luciano Maculan, che sottolineano il «forte impegno dei club verso l'ambiente e il mare». «Presto anche a Sirolo e Numana spiega Moroni saranno installati dei cartelli. L'intenzione è di posizionarne uno in ogni stabilimento».
L'ordinanza
Intanto ad Ancona il primo luglio scatterà l'ordinanza antiplastica in spiaggia, che vieta l'utilizzo di «posate, piatti, bicchieri e cannucce monouso in materiale plastico non biodegradabile e/o compostabile lungo le spiagge e i litorali del territorio comunale, compresa l'area portuale». Non solo. Il divieto si estende anche all'utilizzo «degli oggetti per la somministrazione e la distribuzione di alimenti e bevande da parte degli esercenti le attività artigianali e commerciali in sede fissa e su aree pubbliche per il consumo sul posto, le attività di somministrazione di alimenti e bevande permanenti e temporanee, le attività di catering, le attività balneari e, infine, di qualsiasi soggetto organizzatore di eventi, manifestazioni, sagre e degustazioni». L'1 luglio inoltre ci sarà una festa a Palombina per informare i cittadini sui nuovi comportamenti da adottare. Chi non rispetterà l'ordinanza, sarà sanzionato con una multa da 77 a 500 euro. Controlli a cura dei vigili urbani.
L'incontro
Quanto al Comune di Falconara sono in corso i contatti con gli operatori balneari e «abbiamo avviato un percorso. L'ordinanza sarà firmata la prossima stagione estiva» spiega il sindaco Signorini. Entrambi i Comuni venerdì saranno convocati in Regione, insieme alle altre città interessate dal progetto delle barriere di Rfi. Una riunione richiesta dal sindaco Signorini. «Mi aspetto che la Regione mantenga la promessa fatta ai Comuni spiega la Mancinelli - di appoggiare la volontà di ogni singola amministrazione, in sede di conferenza dei servizi. I Comuni hanno già espresso parere di non conformità urbanistica. Inoltre è importante che la Regione faccia da raccordo per avere un'interlocuzione con il Governo, a cui chiediamo di fare modifiche normative e regolamentari che evitino l'obbligo a Rfi di realizzare le barriere».
Micol Sara Misiti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA