Stregati da sua maestà la ruota In centro non si trova un posto

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Lunedì 17 Dicembre 2018, 05:04
VERSO IL NATALE
ANCONA Sua maestà la ruota aspetta tutti in piazza Cavour ed è tutto un tripudio di Eccola! Finalmente la vediamo.... Grandi e piccini, nelle inflessioni di pronuncia che tradiscono la provenienza dai quattro angoli delle Marche, s'incantano davanti allo spettacolo della giostra verticale che si staglia per 40 metri sul cielo terso di una domenica fredda, ma di trasparenze cristalline.
È la domenica che lancia la volata verso il Natale e Ancona si scopre sempre più attraente, con tante famiglie in giro sin dal mattino, soprattutto per i cori natalizi delle scuole (le elementari degli istituti Quartieri Nuovi e Scocchera) sotto l'albero di piazza Roma e poi per la corsa dei Babbo Natale in corso Amendola.
In cerca di bevande calde
Ma per molti visitatori, arrivati da fuori città soprattutto per farsi un giro sulle gondole della ruota panoramica, è stata una no-stop fino al tardo pomeriggio, tra svaghi, spettacolini all'aperto e shopping tra mercatini natalizi e negozi aperti. L'epicentro di BiAnconatale era senz'altro in piazza Cavour, affollatissima da gente in coda per salire sulla ruota (cinque euro per due giri completi) ma interessata anche dalle 40 casette del mercatino Christmas Village che occupa anche la parte alta di corso Garibaldi. Particolarmente gettonata la casetta del vin brulè, antidoto - almeno per i più grandi - alle temperature che in serata sono scese verso lo zero.
Il bosco degli Elfi
Ma anche piazza Pertini offriva un bel colpo d'occhio. Specie dalle quattro di pomeriggio, quando il tappeto verde del bosco degli Elfi s'è animato di simil-creature uscite dai boschi per aiutare i bambini a confezionare pacchi dono e, più tardi, anche dalle majorettes della Banda di Torrette e dai figuranti del Presepe di Candia, mentre gli animatori del Teatro del Sorriso leggevano favole.
Il quadrilatero di piazza Pertini è stato, ancora una volta, lo snodo sensibile della viabilità cittadina, che è andata in sofferenza nonostante gli inviti dell'amministrazione comunale a non arrivare in centro con l'auto, servendosi invece di bus navetta e trenini turistici. Intorno alle 16 e 30 la polizia locale, impegnata con cinque pattuglie a presidiare il centro, ha dovuto chiudere via Varlè e via Palestro per quasi tre quarti d'ora, anche per agevolare il deflusso dal maxi-parcheggio Stamira, che nelle ore clou delle manifestazioni (tra le 17 e le 20) mostrava nel display all'ingresso la doppia X rossa del tutto esaurito. Difficile trovare un posto libero anche nei parcheggi del centro, aperti con sosta gratuita dalle 10 alle 21, gestiti da M&P (Traiano, Cialdini ed ex Umberto I), mentre nell'orario di punta si è riempito anche il maxi-parking degli Archi, anch'esso gratuito.
La via dei Presepi
Risultato finale: tantissime le auto parcheggiate fuori posto o anche in doppia fila, con i vigili urbani impegnati a staccare contravvenzioni in diverse zone del centro, specie in piazzale Dante, via XXIX Settembre e anche nel perimetro di piazza Cavour. Nei casi più problematici, quando la sosta selvaggia bloccava accessi e vie di fuga, si è dovuti ricorrere all'intervento del carro attrezzi. Era l'ultima occasione, ieri, per ammirare via degli Orefici allestita come la via dei presepi, ma per gli amanti delle rappresentazioni della Natività resterà fino al 26 dicembre in piazza del Papa il pregevole presepe monumentale della storica bottega Cantone& Costabile di Napoli. Ma l'attrattiva principale resta la ruota. Chi non sale per un giro, magari perché teme le vertigini, non si fa mancare comunque un selfie.
Lorenzo Sconocchini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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