Rotatoria finita. Anzi no manca ancora il collaudo

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Giovedì 13 Febbraio 2020, 05:05
LA VIABILITÀ
ANCONA Ancora un mese di passione alla Baraccola, poi gli automobilisti verranno liberati dall'incubo di dover restare imbottigliati nel traffico. È in dirittura d'arrivo, infatti, il cantiere per la realizzazione della nuova rotatoria tra via Flavia e via Borsellino. L'opera è conclusa, ma si attendono i tempi burocratici per il collaudo statico del ponte che passa sopra un fossato e consentirà l'accesso diretto all'area del centro direzionale, tagliando quel giro dell'oca a cui attualmente è costretto chi, provenendo dalla Cameranense, è diretto alla zona dell'Uci Cinema.
Le lunghe code
Il cantiere, avviato a settembre, doveva concludersi a metà novembre e in effetti così è stato: ma poi è cominciata la fase dei collaudi che ha richiesto più tempo e continua a mandare su tutte le furie chi ogni giorno, per lavoro o per necessità, si immerge negli ingorghi della Baraccola. Soprattutto negli orari di punta si creano lunghe code fino a via Filonzi a causa del restringimento della carreggiata che permane ormai dall'estate scorsa. Ma la soluzione sembra vicina. Nei prossimi giorni, infatti, verrà avviata la revisione del collaudo statico del nuovo ponte, quindi la relazione verrà inviata per l'ok definitivo all'Ufficio sismica della Regione, dopo le prove di carico eseguite da un laboratorio individuato dal Comune: dai primi rilievi non dovrebbero sorgere problemi sul piano tecnico-strutturale, ma ora occorre attendere gli adempimenti amministrativi che comporteranno un'attesa stimata in circa un mese.
I disagi
Il ponte in questione è uno dei tre manufatti realizzati dalla Ubaldi Costruzioni Spa nell'ambito di un appalto da 715mila euro in permuta: in cambio dell'assegnazione di un terreno da 5.668 mq, all'interno della cosiddetta area direzionale (è l'unico lotto ancora non edificato fra il parcheggio del Comando della Guardia di Finanza, la bretella sud della Statale 16 e via Totti), l'azienda ascolana si è impegnata ad accollarsi gli oneri per la realizzazione del progetto, che prevede la rotatoria tra via Flavia e via Borsellino, il collegamento stradale tra via Borsellino e via Totti attraverso un ponte e un percorso pedonale. L'opera, per la quale si è reso indispensabile il nulla osta dell'Anas, proprietaria del viadotto soprastante, è conclusa, ma il restringimento della carreggiata a una sola corsia continua a creare disagi alla circolazione: tornerà interamente percorribile solo a collaudo completato, i cui oneri sono a carico della ditta Ubaldi Costruzioni, interessata a far sorgere nuovi uffici nell'area direzionale di via Totti. La rotatoria, con un diametro di 40 metri e una pendenza esterna del 2%, due corsie da quattro metri e mezzo e una banchina interna transitabile larga 200 centimetri, è sufficiente a garantire una manovra agevole anche ai mezzi pesanti ed è dotata di un impianto di illuminazione con una linea unica lunga 190 metri che alimenta 8 lampade equipaggiate con 72 led.
La verifica
«Era un'opera molto attesa dagli anconetani - spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Paolo Manarini - perché consentirà di alleggerire la circolazione, risparmiando agli automobilisti un percorso più lungo, cioè tutto il giro fino alla sede della Guardia di Finanza». Il taglio da via Flavia a via Borsellino e via Totti sarà garantito proprio dal tombamento del fosso esistente, attraverso la realizzazione del ponte su cui è in corso la verifica di staticità, costituito da un impalcato con 15 travi in cemento armato, largo 15 metri e a due corsie, accompagnato da un collegamento pedonale.
Stefano Rispoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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