Parcheggio con roof garden Una terrazza e 126 posti auto

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Domenica 7 Aprile 2019, 05:04
IL RESTYLING
ANCONA Un parcheggio multipiano con sei livelli sfalsati, per un totale di 126 posti auto, ma anche un locale da 100 mq per ospitare un bar o un pub e una terrazza da utilizzare come roof garden per eventi all'aperto. E nelle facciate esterne mattoni alternati in pieno-vuoto per garantire un'aerazione naturale dell'edificio, mentre da una visione obliqua le pareti sembrano piene, in una continuità di materiali e colori con i palazzi storici del centro di Ancona. Ecco la soluzione progettuale che ha vinto il concorso di idee indetto da Mobilità & Parcheggi per la riqualificazione del comparto ex Caserma San Martino, nuova porta d'accesso alla città di Ancona e polmone per la sosta in centro, a due passi dall'isola pedonale.
È stata appena approvata, con determina dell'amministratore unico di M&P Erminio Copparo, la graduatoria definitiva che vede al primo posto (premio di 6.500 euro) un pool di progettisti toscani guidati dalla capogruppo Arx Srl di Firenze, insieme all'ingegner Saimir Elezi, di Firenze, a Mps studio associato di Cecina e all'architetto Irene Scarpino. Secondo classificato (2mila euro) un raggruppamento guidato dallo studio Sardellini-Marasca Architetti di Ancona e terzo (mille euro) il pool che aveva come capogruppo lo studio Mondaini-Roscani di Ancona. «Devo riconoscere che tutti gli otto concorrenti sono stati ritenuti meritevoli e si sono davvero ingegnati per trovare soluzioni capaci di ottimizzare gli spazi da utilizzare per i parcheggi, visto che si tratta di un'area di neanche mille mq», dà atto il dottor Copparo, il manager alla guida della società partecipata del Comune di Ancona che gestisce i parcheggi cittadini, compresi quelli attualmente a raso dell'area San Martino.
Spazio commerciale
Il costo stimato per l'intervento è di 2,3 milioni. Oltre alla funzione parking, senz'altro prevalente, la soluzione proposta dai vincitori del concorso di idee lascia spazio anche un uso commerciale e ricreativo dell'edificio che sarà costruito all'uscita della galleria San Martino, sulla sinistra in direzione centro. Il sesto livello infatti è scoperto e sarà utilizzabile anche come roof garden, collegato tramite ascensore al locale ricavato al pianterreno per usi commerciali, tipo bar, pub o bistrot. «La nostra filosofia, quasi uno slogan, è che nei parking ci vanno le persone a portare le auto e non l'inverso - spiega l'architetto Paolo Di Nardo, amministratore unico della Arx Srl di Firenze -, dunque abbiamo pensato a un edificio vivibile, non un auto-silo, uno spazio da frequentare in situazione di benessere. Abbiamo pensato di portare la vita sul tetto dell'edificio, utilizzabile come roof garden, e di rendere gradevole e intuitiva la fruizione del parcheggio, con una segnaletica di colore diverso per ogni piano anche per facilitare l'identificazione del piano dove si è parcheggiato. Proponiamo varie sfumature dell'azzurro e del color sabbia, per richiamare i due elementi di questa città davvero bella, la terra e il mare, mentre l'esterno in mattoni è stato scelto per dialogare con i materiali più utilizzati in questo centro storico».
Alto 15 metri
La sagoma del parking, alto 15 metri, finirà per oscurare il murale della Madonna con bambino dai volti rovesciati realizzato nel 2008 dallo street artist Ozmo. Per questo i progettisti toscani propongono due soluzioni: o lo strappo del murale, da trasferire in un altro spazio libero all'uscita della galleria, o la sua replica da parte dell'artista, sempre su una facciata visibile per non disperdere un esempio di street art ormai caratteristico di quello scorcio del centro storico.
L'incarico
Adesso Mobilità & Parcheggi ha tempo fino al 15 luglio prossimo per procedere all'affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva del parcheggio nell'ex San Martino, che sarà chiamato Centrale anche per sottolineare la sua importanza strategica. Non necessariamente, anche se i vincitori del concorso di idee ci sperano, l'incarico sarà affidato al pool di architetti e ingegneri toscani. «La scelta sarà oggetto di valutazione nella quale entreranno anche considerazioni di tipo economico e anche logistico, sulle quali andremo a ragionare con la giunta comunale - spiega Copparo di M&P -. Certo la soluzione proposta dal raggruppamento Arx è di nostro gradimento, altrimenti non l'avremmo premiata con il primo posto. Ci piace l'idea di una terrazza dove poter ospitare eventi. Ma devo dire che tutte le 8 idee progettuali erano davvero efficaci e originali, tanto che pensiamo di esporle in una mostra». L'appalto è previsto per la fine del 2019 e si conta di completare la costruzione del parcheggio in 18 mesi, per la metà del 2021.
Lorenzo Sconocchini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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