Palazzo assediato dai ladri Tre colpi da veri funamboli

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Domenica 19 Novembre 2017, 05:01
L'EMERGENZA
ANCONA Un intero condominio assediato da ladri acrobati. Saltando come grilli da un balcone all'altro, fino al terzo piano, venerdì pomeriggio hanno svaligiato tre appartamenti su 5 in via Cingoli. Ladri irriverenti e affamati: nell'abitazione al piano terra hanno degustato ciocciolatini e sorseggiato un espresso. Dev'essergli piaciuto, perché oltre all'oro si sono portati via anche la macchina da caffè e le cialde. Poi si sono spostati in via Quarnari, al Piano, e qui hanno messo a segno un altro blitz in un'elegante villetta. Infine, hanno tentato un furto (a vuoto) in via della Montagnola, intrufolandosi in un'abitazione al secondo piano dopo aver scardinato la porta finestra, ma poi hanno desistito, forse perché stava arrivando una Volante.
Caccia alla banda dell'Est
Fa tremare la banda dell'Est. Per gli inquirenti, sono tre ladri professionisti, romeni o albanesi, sui 25-30 anni, che conoscono alla perfezione il territorio e le vie di fuga e probabilmente hanno a disposizione le planimetrie di buona parte delle abitazioni visitate perché spesso sono andati a colpo sicuro, come in via Zuccari e in via Gioberti, dove giovedì hanno smurato due casseforti. La black list ormai è lunghissima: 31 furti (di cui 5 tentati) in 11 giorni, non c'è quartiere che si senta al sicuro. La paura attanaglia la palazzina di via Cingoli 18, alle Grazie, dove tra le 17,30 e le 18,30 di venerdì i ladri sono saltati da un balcone all'altro come funamboli. Prima hanno svaligiato un appartamento al pian terreno: la proprietaria era uscita, in casa aveva lasciato il cagnolino che ha abbaiato tutto il tempo, ma loro hanno agito indisturbati.
Infissi forati con il trapano
Si sono concessi uno snack a base di cioccolatini e caffè, quindi hanno portato via qualche gioiello e la stessa macchina per l'espresso. Poi si sono spostati sul retro del palazzo, si sono arrampicati sulla tettoia del portone e da qui su un balcone al primo piano. Bucando gli infissi con un trapano, hanno depredato l'appartamento di una 60enne. «Sono uscita alle 15,45 e tornata alle 18,30 - racconta -. Hanno preso un paio di orecchini con perle, qualche monile d'oro e anche la chiave elettronica della mia Panda nuova di zecca, in garage. L'hanno aperta, ma per fortuna non l'hanno rubata».
Da lì sono saliti al terzo piano, utilizzando come catapulta il balcone di un'inquilina che era in casa, ma non si è accorta di nulla. Neppure i condomini di sotto si sono allarmati, nonostante il cane in giardino abbaiasse di continuo.
Cassaforte aperta con le chiavi
Piombati nell'appartamento al terzo piano, sempre dopo aver rimosso il vetro di una porta finestra, i malviventi sono andati dritti verso la cassaforte: stavolta non hanno avuto bisogno di smurarla perché hanno trovato le chiavi. Hanno portato via tutto: gioielli, un paio d'occhiali, perfino due passaporti scaduti. Sul posto, Volanti e Scientifica che erano già state poco prima in via della Montagnola per un tentato furto e poi si sono dovute trasferire in via Quarnaro, al Piano, dove nel la gang aveva saccheggiato una villino di un agente di commercio.
La porta blindata è servita a poco: i ladri, infatti, sono penetrati rompendo il vetro di una finestrella al secondo piano. Hanno rubato oro e denaro per svariate migliaia di euro. Il venerdì nero si è concluso con un altro furto in un appartamento in ristrutturazione in via Marconi 14: presi un trapano e un frullino, forse per scassinare casseforti. Infine, sono stati notati in via Bramante dove hanno tentato un colpo, sventato da un vicino che ha chiamato i carabinieri.
Stefano Rispoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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