Ma in un modo o nell'altro il problema va risolto: è la diciassettesima volta

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Giovedì 15 Agosto 2019, 05:04
Ma in un modo o nell'altro il problema va risolto: è la diciassettesima volta che vengono aperti gli scolmatori, eguagliato il record dell'anno scorso. Sarà un Ferragosto a ostacoli in riviera, non solo per i tuffi negati, ma anche per i tanti divieti.
Occhio alle regole
E allora ecco un prontuario per l'uso delle spiagge, da seguire fedelmente per evitare multe salate. Punto primo, la plastica: dal 1° luglio è vietato a tutti, anche agli stabilimenti balneari, l'utilizzo di «posate, piatti, bicchieri e cannucce monouso in materiale plastico non biodegradabile e/o compostabile lungo le spiagge e i litorali del territorio comunale». Per chi sgarra, contravvenzioni da 77 a 500 euro. Al bando fuochi, barbecue, l'uso di bombole a gas e il campeggio improvvisato sulle spiagge: lo stabilisce un'ordinanza comunale del 2018 «sull'utilizzo del demanio marittimo per finalità turistiche e ricreative». I giovani che adorano fare l'alba a Mezzavalle ricordino che è vietato pernottare in spiaggia con «tende e altre attrezzature o installazioni impiegate a tale fine». In pochi lo sanno, ma è vietato anche «qualunque tipo di gioco che possa costituire pericolo per l'incolumità delle persone e recare turbativa alla quiete pubblica» negli spazi non attrezzati: insomma, niente pallone in riva al mare, per intenderci, e niente stereo accesi fra le 13 e le 16.
Le feste
Gli chalet che organizzano party a Palombina solo stasera potranno diffondere musica fino alle 3 (in deroga all'ordinanza che impone la chiusura a mezzanotte), fino all'una a Portonovo e al Passetto. No ai tuffi dalle scogliere e dal molo di Portonovo, no alla pesca tra le 7 e le 20 nelle zone riservate alla balneazione e niente animali in spiaggia: da maggio a settembre gli amici a 4 zampe possono accedere solo agli chalet attrezzati per ospitarli.
Le distanze
Chi opterà per un'uscita in barca, ricordi che non deve mai avvicinarsi a meno di 300 metri dalla battigia (100 nel tratto delimitato dal Guasco al Trave e, a Portonovo, dalla chiesetta alla Vela). E chi a Ferragosto cerca un po' di pace in riva al mare, lontano dalla calca, rispetti i divieti di passaggio e balneazione ai piedi della falesia nei punti a rischio frana o interdetti per la loro pericolosità (come il Passo del Lupo), anche perché Capitaneria di Porto e Polizia locale intensificheranno i controlli, così come i carabinieri forestali che oggi dispiegheranno 45 pattuglie in tutta la regione, a tutela delle aree protette e ad elevato valore naturalistico: il parco regionale del Conero sarà presidiato dai carabinieri a cavallo che garantiranno supporto ai turisti. Vietato allontanarsi dai sentieri, accendere fuochi, portare animali al seguito e gettare rifiuti a terra. E poi, occhio a quando vi mettete al volante: la Prefettura ha disposto maxi controlli sulle principali strade della provincia (Direttissima del Conero, Asse nord-sud, la Provinciale Pietralacroce-Sirolo, le Statali 16 e 76) dichiarando guerra alla velocità e alla guida sotto l'effetto di alcol e droghe, mentre la polizia locale ha nel mirino la sosta selvaggia, con Portonovo e Palombina osservate speciali.
Stefano Rispoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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