LA TASK FORCE
Parte il monitoraggio anti-dad. Per un rientro a scuola quanto

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Martedì 4 Gennaio 2022, 05:05
LA TASK FORCE
Parte il monitoraggio anti-dad. Per un rientro a scuola quanto più in sicurezza possibile, la Regione ha organizzato una giornata di screening con tamponi gratuiti per gli studenti delle scuole primaria e secondaria di primo grado che mostrino sintomi o abbiano avuto un contatto diretto o sospetto con un positivo. Giovedì 6 gennaio, in vista del ritorno sui banchi dopo le festività, i ragazzi potranno recarsi direttamente, senza bisogno di prenotazione, in una delle 16 postazioni allestite su tutto il territorio per eseguire i test. Per la precisione, in quella di Amandola (in zona Pian di Contro) il monitoraggio viene posticipato al 7 gennaio, dalle 8:30 alle 13.
Uno sforzo strategico e necessario
«Abbiamo voluto fortemente organizzare un appuntamento di screening gratuito per i giovani studenti ha spiegato il governatore Francesco Acquaroli per garantire al meglio un rientro in classe in sicurezza dopo le festività. Intendo per questo ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per offrire agli alunni e alla popolazione marchigiana questa opportunità».
Tutte le sedi coinvolte
Nell'area vasta 1 sono stati individuati tre punti di screening, ovvero l'ex Codma di Via Tommaso Campanella 1 a Fano; via Lombardia 7 a Pesaro; e Via Sasso 70 ad Urbino. Per l'area vasta 2 sono stati attivati ad Ancona (PalaRossini), Fabriano (Via Fornaci 108), Falconara (Pinacoteca Francescana), Jesi (Zona Zipa - Via dell'Industria 9), Osimo (PalaBaldinelli), Senigallia (Stadio Bianchelli). In Area vasta 3, a Civitanova Marche (piazzale antistante il Covid hospital), Matelica (sede Protezione civile - località Cavalieri) e Macerata (Piediripa, dietro al punto vaccinale). Nell'Area vasta 4, invece, i tamponi si eseguiranno al Fermo Forum, mentre nell'Area vasta 5 ad Ascoli Piceno (di fronte al poliambulatorio distrettuale) ed a San Benedetto del Tronto (Palazzetto dello Sport).
Il commento di Saltamartini
«Questa operazione è fortemente voluta da tutta la giunta regionale - ha evidenziato l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini per garantire il riavvio in sicurezza delle lezioni frontali. Verranno utilizzati tamponi antigenici di ultima generazione, che hanno la stessa affidabilità dei molecolari. Potranno accedere gli studenti che presentino sintomi o che abbiano avuto contatti con soggetti risultati positivi». Se da un lato si prova con ogni mezzo a contrastare la diffusione del contagio, dall'altra si cercano nuove armi per la lotta alla malattia. Sarà disponibile da oggi in Italia la pillola anti Covid di Merck&Co. A farlo sapere è stata, lo scorso 30 dicembre, l'Agenzia italiana del farmaco nella nota in cui annunciava l'autorizzazione da parte del suo Cts di questo antivirale orale e del Remdesivir «per il trattamento di pazienti non ospedalizzati per Covid con malattia lieve-moderata di recente insorgenza e con condizioni cliniche concomitanti che rappresentino specifici fattori di rischio per lo sviluppo di una forma grave». Molnupiravir o pillola anti-Covid, come è stata comunemente chiamata è il primo antivirale orale per il trattamento della malattia causata dal virus Sars-Cov-2. Il farmaco agisce interferendo con la capacità del virus di replicarsi. Secondo gli esperti, dovrebbe essere efficace su tutte le varianti. La durata del trattamento - che consiste nell'assunzione di quattro compresse da 200 milligrammi due volte al giorno -, è di cinque giorni.
Martina Marinangeli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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