La blue economy fa innovazione: premi a 6 progetti

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Mercoledì 17 Luglio 2019, 05:05
IL RICONOSCIMENTO
ANCONA Ci sono sei imprese marchigiane tra le vincitrici del progetto 4helix+ coordinato da Svim Società Sviluppo Marche. Si tratta di un progetto finanziato dal Programma Med dell'Unione europea per la crescita e l'innovazione del settore blu attraverso la contaminazione delle imprese culturali e creative, che ha messo in palio un plafond di 480mila euro per voucher all'innovazione creativa. Il progetto era rivolto a micro-piccole e medie imprese e start-up, delle regioni partner di progetto, appartenenti ai diversi settori della Blue Economy: biotecnologie, turismo costiero, pesca, acquacoltura, cantieristica, trasporti marittimi, energie rinnovabili, risorse minerali, strutture off-shore. Lunedì sera la premiazione alla presenza dell'assessora regionale alle Attività Produttive Manuela Bora e dell'amministratore unico di Svim Gianluca Carrabs. I sei progetti regionali selezionati hanno interpretato la proposta di nuovi approcci all'innovazione nel settore dell'economia del mare nei settori di pesca e acquacoltura, cantieristica e turismo costiero. Tra i sei, ci sono un progetto di utilizzo di materiali eco-sostenibili per il confezionamento dei prodotti ittici attraverso l'utilizzo di imballaggi biodegradabili e compostabili in sostituzione del comune packaging in plastica attualmente utilizzato nel settore che è grande fattore di inquinamento. Ci sono anche Sealand per innovare attraverso il patrimonio turistico e-Bike Telling, progetto per lo sviluppo di un nuovo servizio turistico che consenta tour esperienziali in bicicletta. Tra i vincitori del voucher - ciascuno di 10mila euro - anche il progetto per un nuovo sistema di monitoraggio volto al risparmio energetico; Beachtime, che permette la diffusione di servizi informativi, integrata da un sistema social, rivolto alla comunità della Riviera del Tronto e, infine, il progetto Gente di Mare per la promozione degli sport acquatici in maniera accessibile per tutti nonché il turismo blu durante tutto l'anno. «I sei progetti a cui sono stati assegnati i voucher ha dichiarato la Bora - sono riusciti a coniugare al meglio le esigenze delle imprese blu marchigiane con soluzioni innovative disegnate su misura da imprese culturali e creative». «Un risultato vincente che ha radici profonde ha sottolineato Carrabs frutto di partnership create e consolidate attraverso un costante lavoro in team. Da un lato le aziende marchigiane blu e, dall'altro lato, agenti innovativi, centri di ricerca, imprese culturali e creative fornitori di servizi, i knowledge providers, disposti a studiare soluzioni ad hoc per rispondere - ha concluso - in maniera puntuale alle istanze degli operatori economici, contaminandoli con idee e proposte di prodotti, servizi e modelli innovativi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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