L'EPIDEMIA
Tra gli esperti di settore, c'è chi ha già iniziato a parlare

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Venerdì 30 Luglio 2021, 05:05
L'EPIDEMIA
Tra gli esperti di settore, c'è chi ha già iniziato a parlare di quarta ondata. Ma se è vero che i positivi aumentano, spinti dalla forte diffusività della variante Delta, le strutture ospedaliere sono ben lontane dalla soglia critica ed il conteggio dei decessi ha smesso di salire. Effetto diretto delle vaccinazioni, che hanno il compito di arginare le conseguenze più nefaste dell'infezione da Covid. Per cercare di intercettare i marchigiani che non si sono ancora prenotati, la Regione ha lanciato l'idea delle somministrazioni itineranti che partiranno proprio in questi giorni a bordo di camper con equipe (almeno uno per Area vasta).
Partenza e presentazione
Oggi l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini e la direttrice generale dell'Asur Nadia Storti presenteranno la mappa operativa del servizio e lo spot promozionale, ma intanto è stato annunciato l'approdo di uno dei mezzi a Senigallia per l'avvio del Summer Jamboree. Sarà presente oggi dalle 20 alle 23 in Piazza della Libertà, davanti alla Rotonda a Mare, e le inoculazioni (prima e seconda dose, di ogni tipologia di vaccino) verranno effettuate senza prenotazione ed in ordine di arrivo, sia ai residenti che ai turisti. Lo scopo dell'operazione è quello di potenziare la vaccinazione nelle zone montane con un occhio di riguardo per i Comuni del cratere sismico , in situazioni di aggregazione come fiere, mercati, luoghi di ritrovo dei giovani e zone turistiche. Un modo in più per stimolare gli indecisi ad aderire alla campagna, anche se l'effetto Green pass ha già dato una prima spinta. Dal 20 al 29 luglio, ci sono state oltre 35mila nuove prenotazioni (tra le 3mila e le 4mila al giorno), soprattutto nella fascia d'età compresa tra i 20 ed i 39 anni.
Il gruppo più nutrito
Gruppo che, da solo, rappresenta quasi la metà delle nuove adesioni, seguito a ruota dal target 40-49 (quasi 6mila nuovi prenotati) e 16-19 (più di 5mila). Oltre mille gli over 60 che si sono iscritti negli ultimi 10 giorni, mentre sono residuali gli over 70 last minute: la maggior parte di questa fetta di popolazione si è infatti già vaccinata. Ed essendo questa la categoria più a rischio di sviluppare le forme severe della malattia, l'auspicio è quello di non vedere i reparti ospedalieri saturarsi come è stato nelle precedenti ondate. A ieri, i ricoveri in terapia intensiva erano quattro tre a Marche Nord ed uno a San Benedetto , dato stabile rispetto al giorno precedente, mentre crescono i posti letto occupati in semi intensiva ed in area medica: nel primo caso siamo a quattro (+1), tutti a Marche Nord, mentre nel secondo a 17 (+3), distribuiti tra l'azienda ospedaliera di Pesaro, quella dorica di Torrette ed il nosocomio di Fermo. Un lieve aumento, a fronte di una cavalcata dei contagi (ieri 101), con il tasso d'incidenza che schizza a 45,49. Con i nuovi parametri introdotti dall'ultimo decreto del governo, questo dato non comporta uno scivolamento in zona gialla, altrimenti quella soglia di 50 casi ogni 100mila abitanti sarebbe stata ad un soffio dall'essere raggiunta. I nuovi casi sono distribuiti su tutte le province e si va dai 26 dell'Anconetano ai 22 del Pesarese, passando per i 19 del Maceratese e del Fermano. La provincia di Ascoli, invece, si stacca dal gruppo con otto nuovi contagi: dopo il botto fatto, ad inizio luglio, con il focolaio di San Benedetto scoppiato dopo una festa in spiaggia, il territorio è rientrato nel canone. Altri sette casi arrivano da fuori Regione, per un totale di 101 nuovi positivi su 1524 tamponi testati nel percorso diagnostico.
Martina Marinangeli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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