I NUMERI
ANCONA L'ultima frenata dell'epidemia è più convinta delle

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Domenica 5 Aprile 2020, 05:04
I NUMERI
ANCONA L'ultima frenata dell'epidemia è più convinta delle precedenti, registrata al mattino dal bollettino blu del Gores che annuncia i nuovi casi positivi relativi agli esami di laboratorio del giorno prima. Siamo scesi a 111 nuovi contagiati dal Covid-19. È il valore minimo da 8 giorni a questa parte, per altro sul numero massimo dei tamponi effettuati nell'ultima settimana, ben 794. Era da metà marzo che il livello dei nuovi casi positivi non scendeva così in basso, a parte l'anomalia di giovedì 26 (82 casi positivi ma su un campione ridotto, di appena 437 tamponi) e il risultato è che l'incremento giornaliero, il valore che dà la pendenza della curva epidemiologica, scende ancora, fino al 2,6%. Dieci giorni fa, per dare un'idea del trend, la crescita era al 7,2%.
Il totale dei contagiati
Ora il totale dei positivi al Covid-19 è di 4.341 su 14.472 test effettuati nella nostra regione dall'inizio dell'emergenza. Ma in tutto sono quasi 9.000 i marchigiani ancora in ansia per il virus, tra quelli che l'hanno preso sicuramente e sono in ospedale o in isolamento domiciliare e altri 5.000 circa che, pur non senza una diagnosi di positività al Covid-19, sono costretti a starsene in quarantena dopo contatti a rischio con contagiati. Attualmente sono 7.335 le persone in isolamento domiciliare, un totale che però comprende anche i 2.347 dichiarati positivi e dunque calcolati già nel totale dei contagi. Per non parlare poi delle famiglie segnate dal lutto. Ieri ci sono state altre 25 vittime, per un totale di 599. Per fortuna cresce anche il numero delle persone dimesse dagli ospedali o guarite dal Covid-19, che in tutto sale fino a 270, anche se per la prima volta le statistiche del Gores non distinguono tra guarigioni effettive (l'altro ieri erano 42) e pazienti che pur essendo stati dimessi dovranno continuare le terapie a casa o stare per un po' in osservazione. in attesa che un doppio tampone negativo certifichi la guarigione.
Ricoveri stabili
Continua a oscillare di poco il numero totale dei ricoverati per Coronavirus negli ospedali marchigiani. Ieri, dopo una leggera flessione, i posti letto occupati da pazienti infetti sono saliti di nuovo tornando alla stessa quota, 1.150, di giovedì. Si libera un altro letto nelle terapie intensive (153 posti occupati contro i 154 di venerdì), ma gli altri reparti sono ancora intasati: 291 ricoveri in semi-intensiva, 164 in area post-critica e 542 in aree non intensive. La provincia di Pesaro Urbino sorpassa di nuovo Ancona nei nuovi casi di contagio (34 contro 27) e resta quella con il maggior numero di positivi (1.820), seguita da Ancona (1.290), Macerata (598), Fermo (305), Ascoli Piceno (233). Nel totale anche 95 contagiati di fuori regione.
La lista dei lutti
Continua purtroppo a salire il totale dei caduti per Coronavirus. Con i 25 registrati nelle ultime 24 ore (17 uomini e 8 donne) le vittime nelle Marche sono a un passo ormai da quota 600. Il pegno più gravoso, in quest'ultima tornata di lutti, lo paga ancora la provincia di Pesaro Urbino con 12 decessi, mentre Ancona e Macerata hanno 5 nuove vittime a testa e Fermo 3. Tra gli ultimi morti di questa ecatombe da Coronavirus, anche due pazienti non ancora anziani, un 58enne di Cartoceto e un pesarese di 62 anni, che non soffrivano di precedenti patologie. Le statistiche attestano ormai che il 5,5% delle vittime, una quota crescente, sono state uccise dal virus senza concause. E gli uomini stroncati dal virus nelle Marche sono quasi il doppio delle donne (398 a 201).
Lorenzo Sconocchini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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