Galleria Dorica presa di mira da baby vandali

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Martedì 24 Ottobre 2017, 05:01
IL RAID
ANCONA Non c'è pace per la Galleria Dorica. Dopo le panchine e le isole di arredo di corso Garibaldi, la fontana delle 13 Cannelle e il Passetto, i vandali hanno preso di mira la scalinata della Galleria. Entrando da via Marsala, si sono divertiti a scarabocchiare con un pennello rosso il muretto sinistro adiacente la scalinata, dove sono comparsi nomi e scritte. «Da alcuni giorni sono comparse alcune scritte rosse dichiara Cristina Notarangelo, titolare Tecnottica e l'addetto alle pulizie non riesce a cancellarle, perché sono state fatte con un pennello indelebile. Purtroppo continuano ad esserci persone incivili e, non essendoci le telecamere, la faranno franca».
Le scritte, forse opera di ragazzini, sono solo l'ultimo sfregio alla Galleria, simbolo di degrado e incuria. «Sulle colonne continua - c'è una targa che vieta l'affissione, ma tutti continuano ad attaccarli sulle pareti». Qualcosa però è stato fatto. Come ordinato dal sindaco Mancinelli, la ditta Iale e Calendari che ha in carico l'amministrazione del palazzo che sorge sopra la Galleria, ha verniciato le inferriate, ha pitturato di bianco la parte sottostante e ha rimosso il vecchio impianto al centro del ballatoio. I commercianti però chiedono anche la pulizia delle colonne e del resto della Galleria. «Questo è solo il primo passo assicura il vicesindaco Pierpaolo Sediari entro quest'anno saranno pulite anche le colonne e le lastre di marmo delle pareti. Stiamo ragionando su come intervenire e servirà la collaborazione dei privati e degli amministratori del condominio. Inizieremo con la pulizia dei due ingressi principali, in corso Garibaldi e in corso Mazzini, ma troveremo una soluzione anche al problema dei piccioni».
m. s. m.
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