FERRY & AVIO, PRESENTATO IL REPORT

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Venerdì 20 Settembre 2019, 05:05
ANCONA L'Anci ha nominato il sindaco Valeria Mancinelli presidente della Commissione permanente delle città portuali italiane. «Faccio tesoro dell'esperienza di Ancona commenta il sindaco - e del modo di lavorare di porto e città. Metterò questo patrimonio a servizio di tutte le città portuali italiane». Ma qual è il futuro del porto di Ancona? In base alla ricerca Ferry & avio: scenari, concorrenza, azioni, realizzata da Risposte Turismo, sono due gli orizzonti su cui lavorare per la crescita del porto dorico: da trasporto a turismo, da porto a destinazione. «La prima sostituzione da operare - si legge nella ricerca di Risposte Turismo - è quella da trasporto a turismo. Fino ad oggi, il traghetto è stato considerato esclusivamente una commodity, un servizio di base per soddisfare un'esigenza di trasferimento da un punto ad un altro, finendo con l'essere progettato e percepito come trasporto. Il secondo cambio da operare è quello da porto a destinazione. Lo stimolo è a pensare un nodo logistico in un'ottica ancora una volta turistica integrando sempre di più il porto con la città». Risposte Turismo ha preso in esame i collegamenti avio e traghetti dell'area adriatica, a forte vocazione turistica, su cui si affacciano oltre 150 destinazioni, analizzando le caratteristiche di 23 porti e 13 aeroporti. Il porto di Spalato (Croazia) è leader dell'area adriatica nel traffico passeggeri su traghetto (quasi 5 milioni di passeggeri soprattutto di carattere nazionale) con Igoumenitsa (Grecia) e Zara (Croazia) a seguire (2,8 e 2,4 milioni). Bari e Ancona sono invece i due porti italiani più importanti per il traffico traghetti internazionale, che sfiorano entrambi 1,2 milioni di passeggeri, con Igoumenitsa e Durazzo (Albania) a seguire. La ricerca ha individuato anche nuovi segmenti di mercato da sviluppare: ad esempio Pet friendly, il trasporto di animali può orientare nella scelta una significativa base di domanda, oppure Easy rider, gli appassionati delle due ruote.
m. s. m.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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