F ederico Maccari, ceo di Entroterra Spa-La Pasta di Camerino tra le più grandi

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Sabato 15 Gennaio 2022, 05:05
F ederico Maccari, ceo di Entroterra Spa-La Pasta di Camerino tra le più grandi aziende italiane del settore: questa stangata energetica come impatta sulla vostra azienda?
«La gestione dei costi sta aumentando in maniera trasversale, coinvolge tutte le imprese e colpisce pesantemente coloro i quali gestiscono processi di produzione con metodi artigianali: faccio l'esempio della nostra azienda nella realizzazione di pasta artigianale con processi produttivi molto più lenti. Per fare 100 chili di pasta noi impieghiamo circa sei-otto volte in più del processo industriale, un tempo che poi si traduce in un consumo delle energie utili alla trasformazione dei prodotti. La bolletta mensile è aumentata passando dai soliti 50 mila euro per arrivare a 100 mila euro. La pasta è un prodotto che va essiccato coi forni ed il tempo va dalle 24 alle 56 ore contro un processo industriale di 8 ore».
Situazione che giunge dopo altre due emergenze affrontate come sisma e pandemia.
«Eravamo già stati messi in difficoltà dal terremoto a livello logistico e organizzativo per la forza lavoro, poi ci si è messa di mezzo anche la pandemia con un ulteriore aggravio di costi legato a sanificazioni, igienizzazione, sicurezza, lavoratori colpiti dal covid. Per ultimo è giunta questa situazione che ha coinvolto l'intero comparto energetico e che si ripercuote sulla nostra azienda».
Energia che non è il solo elemento aumentato di prezzo.
«La filiera del grano e della pasta ha vissuto altre variazione di costi: la semola di grano duro italiano ha subito rincari tra il 70% e il 120% poi gli imballaggi, la logistica, perfino le uova a causa dell'influenza avaria che ha colpito produttori del nord Italia. Tutto il comparto agroalimentare è stato oggetto di rincari mai visti in passato».
Aumenti del costo del prodotto che si riverseranno poi sul consumatore finale?
«Abbiamo cercato di attutire l'aumento dei costi il con le risorse accantonate in azienda ma è inevitabile che alla fine i rincari ci saranno per chi fa la spesa. Sono rincari che abbattono tutti i ricavi e le imprese non possono lavorare in perdita sennò saltano».
Maccari a livello energetico riuscite ad autoprodurre energia con i vostri stabilimenti? «Abbiamo installato un impianto fotovoltaico che produce gran parte del fabbisogno energetico ma questo non basta ad essere autosufficienti».
Mauro Giustozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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