Confronto sulla frana, è bagarre a Torrette

1 Minuto di Lettura
Mercoledì 23 Maggio 2018, 05:04
IL CASO
ANCONA L'incontro sul controllo della frana finisce in bagarre. Spintoni, urla e scontri verbali, coinvolti spettatori e anche candidati al consiglio tra cui Gilberto Gismondi (lista 60100 per Tombolini) ed Egildo Messi, candidato di Ancora per Ancona per la Mancinelli e presidente del comitato Frana contro che ha promosso l'incontro nell'ex circoscrizione di Torrette. Quindici domande sul tema su frana, controlli e prospettive. A rispondere il sindaco Valeria Mancinelli e gli assessori Manarini, Foresi e Sediari. Tema molto delicato e di scontro Mancinelli-Tombolini. «La frana si è mossa di 2 metri» aveva affermato Tombolini. «Questa dichiarazione sconcerta - la replica del sindaco -. Si tratta di un movimento di due centimetri, nessun allarme». Ieri sera la bagarre. La scintilla quando Tombolini, dopo aver ascoltato per oltre un'ora le risposte, ha chiesto di intervenire. «Ma sia stringato» l'invito. «Ma come? Io ho carte da mostrare che dicono il contrario di quanto detto finora» ha argomentato Tombolini. «Vogliamo sentire cosa ha da dire Tombolini» avrebbe scandito Gismondi in platea. In un crescendo di rimostranze e malumori le urla sono diventate anche contatti fisici. «In questa bagarre non ci sto» avrebbe affermato il sindaco lasciando la sala. «A causa di elementi incivili si è persa una bella occasione di confronto tra Tombolini e il sindaco. Vergognoso e inaccettabile» ha commentato Dai Pra (candidata Fi) su Facebook.
m. petr.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA