Ci mancava solo che Guido Bertolaso fosse positivo al Coronavirus: la notizia a

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Mercoledì 25 Marzo 2020, 05:04
Ci mancava solo che Guido Bertolaso fosse positivo al Coronavirus: la notizia a 24 ore dal suo sopralluogo ad Ancona ha creato non poco scompenso. Il possibile contagio per il tramite del possibile salvatore. Così sono finiti in quarantena quasi tutti quelli che lunedì erano in banchina con l'ex capo della protezione civile. Da Ceriscioli a Mastrovincenzo, dal presidente dell'Autorità portuale Giampieri al dg.
degli Ospedali Riuniti Caporossi. Al loro posto, regolarmente, l'ammiraglio Moretti e la manager del servizio Salute, Lucia Di Furia che ha lasciato l'ufficio di palazzo Rossini alle 16 continuando a lavorare da casa. Su di lei si è addensato il silenzioso imbarazzo, tendente abbondantemente al malumore, degli operatori sanitari mandati al fronte in corsia in caso di contatti con positivi in condizione asintomatica. «L'ho scritta io quella circolare - dice la dirigente da casa - ed è la prima cosa a cui ho pensato. Essendo un medico sono tenuta a rispettarla in prima persona anche se il presidente mi chiedeva di stare in quarantena. Torno in ufficio appena sarà sanificato, devo garantire la sicurezza degli altri».
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