Chi ci spiega questa crisi rischiatutto?

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Venerdì 15 Gennaio 2021, 05:05
Il dado è tratto. Ritirando le ministre Bellanova e Bonetti ed il sottosegretario Scalfarotto, il leader di Italia viva Matteo Renzi ha aperto la crisi di governo in uno dei frangenti più delicati nella storia del Paese. Pd e M5s fanno quadrato attorno al premier Giuseppe Conte, mentre il centrodestra favorito da un assist pulito e preciso spinge per il ribaltone, anche se con sfumature diverse. Se a FI non dispiace un governo di larghe intese magari a guida Draghi, FdI punta alle urne, mentre dalla Lega filtra uno scenario del tutto alternativo: nel caso Conte non avesse più i numeri, chiedere al presidente della Repubblica Mattarella di dare mandato esplorativo a Matteo Salvini per formare un governo di centrodestra appoggiato da pentastellati nostalgici dell'esecutivo giallo-verde. Un'ipotesi remota, ma ormai tutto è possibile. Al di là della fantapolitica, Conte che dovrebbe fare le sue comunicazioni in Parlamento martedì ha poche opzioni: cercare un'altra maggioranza in Parlamento, magari con una pattuglia di responsabili al posto di Iv, oppure salire al Colle e rimettere il suo mandato. Alle dimissioni potrebbe far seguito un Conte-ter con una nuova maggioranza o con l'appoggio esterno di Iv; un governo sostenuto dalla stessa maggioranza ma con un nuovo premier; oppure la situazione potrebbe precipitare verso le urne. Abbiamo chiesto a sei tra parlamentari ed esponenti di partito in carica nelle Marche di commentare la crisi politica e indicare possibili soluzioni.
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