C'è l'accordo Visite ed esami specialistici si prenotano nelle farmacie

2 Minuti di Lettura
Venerdì 5 Giugno 2020, 05:04
Visite ed esami specialistici si potranno prenotare anche in farmacia. Lo prevede un accordo firmato da Regione Marche, Federfarma Marche e Confservizi Assofarm Marche, illustrato ieri dal presidente Luca Ceriscioli, dal direttore generale Asur Nadia Storti, dal presidente regionale Anci Maurizio Mangialardi e dai rappresentanti delle associazioni delle farmacie. Gli obiettivi sono quelli di facilitare e ampliare i meccanismi di prenotazione delle prestazioni specialistiche. Grazie alla rete delle farmacie aderenti, i cittadini avranno la possibilità di prenotare, revocare o modificare le prestazioni sanitarie pubbliche o libero professionali. Quando l'intesa andrà a regime, permetterà anche altre opportunità, come quelle di pagare i ticket, di ritirare i referti, scegliere o revocare il medico di medicina generale e il pediatra di libera scelta, rilasciare il consenso informato per il Fascicolo sanitario elettronico (che migliora e velocizza l'assistenza al paziente grazie alle opportunità di condivisione delle informazioni medico sanitarie tra i professionisti). «È un'intesa che accosta la sanità ai territori e ai comuni - ha detto il presidente Ceriscioli - dove le farmacie rimangono punto di riferimento insostituibile». L'epidemia, si è rammaricato il governatore, «ha interrotto il grande lavoro avviato dalla Regione per la riduzione delle liste di attesa». «Contiamo - è l'impegno di Ceriscioli - di riallineare tutto il sistema entro luglio, recuperando l'efficacia dimostrata». Il presidente ha poi ringraziato «le farmacie per il contributo offerto durante l'emergenza Covid-19, sono rimaste punto di riferimento costante per i cittadini, garantendo anche la disponibilità dei farmaci ospedalieri». I rappresentanti di Federfarma Stefano Golinelli e Assofarm Luca Pieri hanno evidenziato che l'accordo è il frutto di una proficua collaborazione avviata, con la Regione, a partire dal 2009: «Le Marche sono sempre state lungimiranti, sancendo la farmacia come erogatrice di servizi». L'accordo siglato entra subito in vigore. Scadrà il 31 dicembre 2021 e sarà rinnovabile di anno in anno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA